Zona Murri: molestie alle alunne delle scuole medie
Episodi di molestie sono stati segnalati alla polizia dai genitori di giovani alunne delle Scuole Pepoli. Massimo riserbo sull'inchiesta. Lega attacca l'amministrazione: 'Pechè nessun controllo fuori le scuole?'
Alcuni episodi di molestie a sfondo sessuale p sono stati segnalati alla polizia dai genitori di giovani alunne delle Scuole Medie Pepoli, in Largo Lercaro, zona Murri.
Gli inquirenti stanno indagando, acquisendo i filmati delle telecamere della zona, ma c'è massimo riserbo sull'inchiesta: da quanto si apprende un uomo le avrebbe avvicinate con una scusa, prima dell'avvio delle lezioni, per poi tentare di palpeggiarle.
Le ragazzine avvicinate sarebbero fortunatamente riuscite a sfuggire al soggetto, per poi raccontare l'episodio in famiglia. Da qui l'indagine, che sta portando avanti il commissariato di polizia locale.
"Quanto accaduto alle studentesse molestate nei pressi della scuola è inammissibile - ha dichiarato in una nota la consigliera comunale e candidata sindaco della Lega Nord Lucia Borgonzoni - alle 8 del mattino un giovane dovrebbe poter andare a scuola con la tranquillità in animo". Anche in questo caso Borgozoni chiede l'intervento dell'Amministrazione dando così il messaggio che "chi non rispetta le regole viene punito e ancor di più, se possibile chi osa mettere le mani addosso a un minorenne. Possibile che si debba giungere a cinque episodi denunciati per iniziare a preoccuparsi? Perché l'Amministrazione non ha predisposto presidi in entrata/uscita da scuola, con Agenti di P.M o assistenti civici, che sarebbero già un deterrente?" Domani in aula il Carroccio porgerà un'interrogazione alla Giunta su quanto sta accadendo.
