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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Stalking e violenze: per la prima volta applicata la "sorveglianza speciale"

Si tratta della prima a Bologna e di una delle prime misure in Italia. L'uomo è anche sottoposto a obbligo di soggiorno

Una "pena esemplare" quella della sorveglianza speciale per tre anni comminata a un bolognese di 45 anni che si è reso responsabile di diversi casi di stalking e violenze ai danni di almeno quattro donne con le quali aveva una relazione.

Il provvedimento è stato emesso il 5 aprile scorso dal Tribunale di Bologna, dopo le indagini della sezione anticrimine della Polizia. Si tratta della prima a Bologna e di una delle prime misure in Italia. L'uomo è anche sottoposto a obbligo di soggiorno nel comune di Bologna. 

Gli episodi di maltrattamenti e atti persecutori sarebbero iniziati già nel 2009 e diverse sono le vittime che hanno denunciato.

Le diverse tipologie delle misure di prevenzione.

Le misure di prevenzione sono piuttosto numerose anche perché sono state aumentate dal Legislatore con successivi interventi in materia di lotta al terrorismo, al traffico degli stupefacenti ed alla criminalità organizzata.
Vediamo le misure “tipiche”:

La sorveglianza speciale: cos'è

Si applica a persone che non hanno rispettato l’avviso orale del Questore perchè modifichino un certo tipo di atteggiamento. Se, trascorsi almeno sessanta giorni e non più di tre anni, la persona non si attiene all'ammonimento, lo stesso Questore può chiedere al Tribunale l’applicazione della sorveglianza speciale. Dopo un'udienza in camera di consiglio, se il Tribunale accoglie la richiesta, il "reo" sarà sottoposto a controlli su orari, luoghi e frequentazioni. Il non rispetto delle prescrizioni prevede l'arresto. 

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