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Cronaca San Pietro in Casale

Stazione S. Pietro in Casale, Lega 'Inaccessibile a bimbi e disabili, ritardo nei lavori'

Per gli esponenti del Carroccio, è stato disatteso l'impegno di riqualificare la stazione ferroviaria entro il 2016. Rfi: 'Nel pacchetto lavori 2017-2018'

“La Giunta regionale dell’Emilia Romagna intervenga direttamente per comprendere quali sono i motivi che hanno portato a disattendere gli impegni assunti in merito alla messa in sicurezza della stazione di San Pietro in Casale”. E' la richiesta contenuta in un’interrogazione depositata in aula dal Carroccio.

Il consigliere leghista Daniele Marchetti ricorda come “la stazione di San Pietro in Casale, presente e attiva sulla direttrice Bologna – Venezia, è servita da tre binari ed è dotata di sottopassaggio di collegamento tra essi. Peccato però che questo sottopassaggio non sia percorribile da disabili in carrozzina o da bimbi su passeggino poiché mancano le rampe di accesso”, si legge nella nota. 

“A queste categorie – attacca Marchetti - l’attraversamento per raggiungere i binari 2 e 3, non è garantito. Eppure entro la fine del 2016 Rfi si era impegnata a risolvere la situazione effettuando i necessari lavori di miglioramento strutturale. Quella di San Pietro in Casale, infatti, - continua Marchetti -, è una stazione con un numero di viaggiatori in costante aumento dal momento che nel tratto Bologna-Ferrara i treni Regionali veloci come unica sosta intermedia scelgono proprio San Pietro in Casale. E quel che è peggio è che ad oggi non si intravedono sviluppi, lavori, o cantieri nonostante il problema per disabili e per bimbi su passeggino continui a persistere”.

Barriere architettoniche stazione S. Pietro in Casale

“Rfi – interviene Mattia Polazzi, Consigliere comunale Lega Nord a San Pietro in Casale - ha disatteso l'impegno di riqualificare la stazione ferroviaria entro il 2016, chiediamo ora un impegno serio e concreto. Non accettiamo più comunicati stampa, vogliamo fatti e se sarà necessario, avvieremo una raccolta firme dei cittadini”.
“Per questo – conclude Marchetti – alla Giunta Regionale chiedo quali siano i motivi per cui l’impegno di Rfi di eseguire i lavori entro il 2016 sia stato disatteso e quali iniziative intenda intraprendere per garantire l’accessibilità ai binari da parte di tutti. L’ammodernamento della stazione non può più essere posticipato”.

RFI: 'NESSUN RITARDO'. Un ordine del giorno votato dal Consiglio Comunale qualche tempo fa che poneva anche il problema della riduzione delle biglietterie con personale in servizio, sostituiti con biglietterie automatiche. Rfi interpellata da Bologna Today  ha fatto sapere che, nell'ambito del progetto chiamato "550 stazioni", nel 2016 i cantieri hanno riguardato le stazioni di San Benedetto Val di Sambro, Porretta, Riola e Vergato, mentre la riqualificazione della stazione di San Pietro in Casale è inclusa nel 'pacchetto' lavori 2017-2018., compresi quelli di manutenzione del sottopasso, del fabbricato, per l'installazione dell'ascensore e di innalzamento dei marciapiedi per i nuovi convogli con "accesso a raso" che permettono cioè alle carrozzine di salire a bordo senza dislivelli. Nessun ritardo quindi anzi "probabilmente dareemo inizio ai lavori nel 2017 - sottolineano - tuttavia Rfi gestisce le infrastrutture, mentre riguardo alle bigliettrie e ai servizi, queste fanno capo a Trenitalia". 

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