Caro-Taxi, Colombo chiede uno “sconto”. Priorità a disabili e donne

Dopo che il sito Tripadvisor ha assegnato ai taxi bolognesi il titolo dei più cari di tutta Italia, il Comune di Bologna si rivolge direttamente ai tassisti sotto le Due Torri: “No ad ulteriori aumenti, le tariffe dovrebbero invece essere ridotte attraverso nuovi servizi come il taxi collettivo. Una proposta, questa, che dovrebbe accompagnare la pedonalizzazione del centro storico”.

COLOMBO ALLERTA I TASSISTI. "Con prezzi più alti, infatti, una parte di clienti potrebbe rinunciare a usare il taxi, facendo a conti fatti diminuire gli incassi" - spiega l'assessore comunale alla Mobilità Andrea Colombo -  "In questa fase sarebbe più conveniente per tutti, operatori e cittadini, lavorare su servizi innovativi e flessibili, in grado di attirare nuova utenza e nel contempo diminuire il costo per il singolo". Ad esempio, "anche in vista della pedonalità, si potrebbero studiare insieme forme di taxi collettivo su prenotazione, per parti di percorso o destinazioni condivise da più passeggeri, che si dividono in proporzione il prezzo della corsa".

I TAXI BOLOGNESI FUNZIONANO BENE. Colombo prende le mosse dalla contestata (dai tassisti) classifica diffusa ieri dal sito turistico Tripadvisor. "Le tariffe dei taxi bolognesi rientrano in effetti in una fascia medio-alta, che caratterizza per lo piu' anche la qualita' del servizio offerto. Professionalita' e cordialita' di norma non mancano, anche rispetto all'esperienza di altre citta'", concede Colombo. "Le chiamate che rimangono inevase sono a livelli bassi, pur con un'attesa ancora da ridurre nelle ore di punta. Esiste una flotta dedicata con priorita' ai disabili e il taxi rosa e' autofinanziato dai tassisti. Senza contare- prosegue l'assessore- che negli ultimi anni c'e' stato un investimento ecologico importante, con molte auto che ora sono ibride".

POTREBBE ESSERE DANNOSO VISTA LA CRISI. “Tuttavia - sottolinea Colombo – “il momento economico è talmente difficile e recessivo che aumentare ancora le tariffe già elevate rischia di essere insostenibile per i cittadini, ma soprattutto, paradossalmente, dannoso per gli stessi tassisti che lo richiedono". 'No', dunque, all'aumento delle tariffe da parte del Comune, che guarda ai nuovi servizi in vista del centro pedonalizzato. Proprio sulla pedonalizzazione il Comune non cede e convoca tutti in Sala Borsa il 3 aprile per tirare le somme delle consultazione sul piano quatto mesi esatti dopo il lancio della proposta. Ci saranno il sindaco Virginio Merola, gli assessori a Mobilita' e Ambiente e i quattro presidenti di quartiere coinvolti. "La serata- si legge in una nota- sara' l'occasione per fare il punto sui mesi appena trascorsi e su quanto emerso nell'ambito del percorso di consultazione della citta' promosso per discutere e condividere i contenuti della proposta". Sul web sono state 1.350 le persone che hanno risposto al questionario, "di cui circa la meta' ha lasciato anche un commento sul piano o una proposta per migliorare la vivibilità del centro di Bologna". Ha ottenuto 1.300 visualizzazioni su YouTube invece l'animazione lanciata nei mesi scorsi per far conoscere la proposta. Gli incontri nei quartieri sono invece stati seguiti da circa 400 persone.