T-days, esordio sotto tono: niente pienone e disorientamento
Spaesati in tanti dai cambiamenti in atto nel centro storico: dalle nuove rotte dei bus, allo spostamento delle piazzole dei taxi. Ma la Giunta non ci sta a parlare di 'flop': "Siamo all'inizio perciò qualche disagio è naturale"
Sabato e domenica scorsi avviati i primi 'T-days permanenti'. Vuoi il tempo 'ballerino', voi il lutto cittadino per la scomparsa dell'amato consigliere regionale Maurizio Cevenini, in giro per le strade si è visto l'atteso 'pienone' e tra i presenti, diversi quelli rimasti spaesati dai cambiamenti apportati nel centro storico (dalle nuove rotte dei bus, allo spostamento delle piazzole dei taxi). Nonostante cio', la Giunta non ci sta a parlare di 'flop' e difende il suo tanto amato provvedimento, ribadendo che 'è quanto vuole la stragrande maggioranza dei bolognesi'.
E' l'assessore alla Mobilità Andrea Colombo a mettere le mani avanti parlando di 'problemucci' dovuti agli esordi e al tempo: "Per la Giunta il bilancio del primo T Days permanente è positivo. Non nascondiamo che ci sia stato un po' di disorientamento e disagio per la modifica dei percorsi e delle fermate degli autobus, ma all'inizio è naturale e nel giro di qualche settimana, una volta divenuta strutturale, ci abitueremo alla novità."
Successo per il cnosigliere di talune iniziative come l'istituzione della navetta "T" - " che, passando sotto le Due Torri, è stata particolarmente apprezzata - sottolinea Colombo - e sabato sera Tper ha dovuto anche prolungare l'orario del servizio per caricare tutti gli utenti." - o l'adesione : "di almeno una quindicina di negozi, che hanno sfruttato la possibilità offerta dall'Amministrazione di aggiungere gratis e senza necessità di autorizzazione tavolini e sedie nelle strade liberate dalle macchine, dimostrando così che i T Days possono essere un vantaggio anche per le attività economiche". Di parere contrario, continuano invece ad essere gran parte degli esercenti - che messe da parte le protesta per un weekend ( in rispetto al lutto cittadino ) promettono di tornare presto in piazza contro l'ordinanza della Giunta Merola, che 'causa gravi danni alle attività dei negozi e dei locali del centro?.
Al di là delle ormai immancabili polemiche l'assessore Colombo ribadisce fiducioso: "La scelta della Giunta di aprire a pedoni e ciclisti la T nei fine settimana e nei giorni festivi è un provvedimento strutturale, non più un evento: dopo un solo week-end, tra l'altro così particolare, siamo quindi solo all’inizio di un lungo percorso che porterà la città a cambiare abitudini, per godere di un centro sempre più pedonale, respirabile e bello. E’ presto per fare un bilancio definitivo su questo nuovo modo di vivere la città, ma coi tanti commenti positivi ricevuti da cittadini e turisti siamo ancora più convinti che questa è una decisione apprezzata dalla stragrande maggioranza dei bolognesi."