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Cronaca Minerbio

Minerbio, installate nuove telecamere. Il sindaco: "La sicurezza è una priorità"

Gli occhi elettronici controllano tutti gli ingressi alla città e i luoghi sensibili

Sono state installate a Minerbio 14 nuove telecamere: un investimento da 40mila euro che vuole essere un deterrente contro reati e abbandoni di rifiuti. Nuove telecamere che seguono i numerosi occhi elettronici collocati negli ultimi tre anni in città, e posizionate a ridosso di isole ecologiche, dove in passato si sono verificati atti vandalici e lungo gli accessi a Minerbio e Cà de Fabbri,  in grado di registrare ogni veicolo in ingresso e soprattutto individuare quelli rubati, oppure non in regola con bollo e assicurazione. 

“I risultati di questo investimento non si sono certo fatti attendere – spiega il Comune attraverso una nota pubblicata sul sito - Oltre alle sanzioni amministrative per mancanza di collaudo veicoli o assenza di assicurazione, le immagini delle telecamere sono state utilizzate dai Carabinieri in circa 30 procedimenti penali, e dalla Polizia Municipale in altri 15”. 

Soddisfatto il sindaco Lorenzo Minganti: “La sicurezza della nostra comunità è una delle priorità di questa amministrazione. Abbiamo così investito oltre 150mila euro per telecamere le cui immagini sono costantemente a disposizione delle forze dell’ordine. Le statistiche poi, dicono che negli ultimi tre anni sono diminuiti a Minerbio i furti: probabilmente il merito è anche di questo investimento”.

Non da meno il comandante della Polizia Municipale Simona Gambari: “Le telecamere di videosorveglianza territoriale sono un ausilio fondamentale sia per la ricerca di indizi necessari alla repressione dei reati sia per impedire, e punire, illeciti gravi come gli abbandoni dei rifiuti. Queste sono state di aiuto anche per attività di polizia stradale quando in occasione di sinistri i responsabili si sono dati alla fuga”.

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