Telefona alla sorella per dirle 'Addio': Polizia sventa suicidio
Corsa contro il tempo per i poliziotti. Il rischio di perdere il lavoro sarebbe alla base della profonda prostrazione dell'uomo
Non è stato facile per gli agenti del commissariato Bolognina-Pontevecchio impedire che un 42enne italiano si togliesse la vita questa notte intorno alle 2.30.
L'allarme al 113 è stato dato dalla sorella dell'uomo che aveva da poco ricevuto una telefonata inquietante: "Ti chiamo per salutarti, per l'ultima volta". La centrale si è immediatamente attivata ed è stata contattata la moglie, che era totalmente all'oscuro dei fatti. Il marito, ha riferito, era andato a fare alcuni lavori in un garage che hanno in uso, ma non ricordava bene la via, quindi ha fornito alcune indicazioni sommarie.
Per i poliziotti è iniziata davvero una corsa contro il tempo, sono riusciti a individuare la zona e hanno velocemente scavalcato le recinzioni: si sono trovati davanti una quarantina di box, ma solo uno con la porta basculante socchiusa, così hanno fatto irruzione. Il 42enne era in piedi su una scala, sotto una trave, dalla quale pendeva un cappio.