Crevalcore, ricostruzione post-sisma: 14 truffatori alla sbarra
Sono accusate di aver usufruito, senza averne diritto, del CAS - Contributo per l'Autonoma Sistemazione dopo il terremoto del 2012
Truffa aggravata e falso ideologico, questa l'accusa formulata dal pm Marco Forte che ha chiesto il rinvio a giudizio per 14 persone accusate di aver "approfittato", senza averne diritto, del CAS - Contributo per l’Autonoma Sistemazione dopo il terremoto del 2012 che aveva colpito, tra gli altri, Crevalcore.
Nell'inchiesta erano finiti anche il sindaco Claudio Broglia e l'allora assessore alla Sanità, Politiche Sociali e Servizi alla persona Maria Pia Roveri (riconfermata nel 2014) ai quali i magistrati contestavano di non aver segnalato le irregolarità, ma entrambi hanno fornito documentazione a discolpa: Broglia per non essere direttamente coinvolto nell'iter del Cas e Roveri poiche intendeva arrivare a un quadro completo della questione. Per loro il pm ha chiesto l’archiviazione.
I 14 indagati (tre dei quali sono ancora irreperibili) invece, dichiarando l'inagibilità delle loro abitazioni di Crevalcore e di essersi trasferiti, avevano usufruito del contributo, ma le indagini hanno stabilito che da quelle case non si erano mai spostati fornendo inoltre false dichiarazioni.