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Cronaca Pieve di Cento

Terremoto, luce dopo la paura: il dramma visto con gli occhi dei bambini

Ricordi e desideri, affidati ad immagini e parole dei più piccoli. Ad un anno dal dramma gli alunni delle scuole dei territori colpiti ricordano così il sisma che ha fatto tremare l'Emilia. E gli studenti del Cavicchi di Pieve di Cento vincono premio

Amore, luce, paura ricorrono in filastrocche, frasi e disegni elaborati dagli studenti delle scuole colpite dal terremoto che l’anno scorso ha fatto tremare l’Emilia Romagna.

Sisma, un anno dopo: il cuore dei bimbi

A spronare le più giovani vittime del sisma ad aprire i loro cuori e raccontare il dramma vissuto è il concorso creativo  “dopo il terremoto – Ricordi e Desideri” a favore delle Comunità Scolastiche colpite dal sisma realizzato da Zurich. Vi hanno preso parte 74 classi e 1500 bambini delle scuole primarie delle Province di Bologna Ferrara, Modena e Reggio Emilia. L’iniziativa fa parte di un più ampio Progetto avviato lo scorso ottobre con la donazione di un’aula digitale 2.0 a due istituti, uno a Carpi (MO) e uno a Cento (FE) e in marzo, la realizzazione di un Workshop formativo/informativo “Rapporto tra Terremoto, Arte e Creatività” per tutti i Dirigenti e Docenti delle Scuole Primarie del territorio di riferimento, che ha riscontrato largo successo.
“Zurich ha una tradizione e una consolidata presenza in Emilia Romagna– ha sottolineato Camillo Candia, CEO di Zurich in Italia – Abbiamo voluto sostenere le popolazioni colpite dal sisma con un piccolo contributo e testimoniare il nostro legame al Territorio con azioni concrete e di immediata utilità".

zurich-terremoto-PIEVE-CENTO-3PREMIATO ISTITUTO Cavicchi, Pieve di Cento. Tra le scuole in gara, premiati gli alunni della VB dell’istituto bolognese che ha presentato in concorso una serie di immagini raffiguranti bimbi rifugiati sotto il banco, a trovare riparo durante le scosse; case tremolanti, animali spaventati, mobili che crollano. Ma anche arcobaleni, il sole, scolaresche che si avviano serene attraverso prati verdi. Ad esprimere una ritrovata serenità dopo il terrore .
Insieme all’ist Cavicchi, premiati anche:
I.C. Carpi 2 - Scuola Primaria G. Rodari, IV B, Carpi MO ; Scuola Primaria Giotto, III A, Carpi MO  ; I.C. 1 Scuola Primaria Guercino, IB, Cento FE ; Scuola Primaria S. Pertini, III A, Carpi MO ; Scuola Primaria S. Pertini, VA-VB, Carpi MO; I.C. Carpi Centro - Scuola Primaria Manfredo Fanti, VA- VB-VC, Carpi MO; I.C. n.7 Scuola Primaria San Bartolomeo In Bosco, IB, Ferrara FE; I.C. n.3 Renazzo - Scuola Primaria di Bevilacqua, V, Cento FE e l’I.C. n.3 Renazzo, VA- VB- VC, Renazzo-Cento FE.

Tra i membri di giuria, Maria Rolfini, Assessore ai Servizi socio-scolastici e Pubblica istruzione , Comune di Cento (FE): “Ogni classe, - ha sottolineato l’assessore-  con l’aiuto delle Insegnanti, ha saputo interpretare e rappresentare efficacemente non solo la paura del terremoto e l’esperienza vissuta ma anche il desiderio di ricominciare e la voglia di ricostruire.
Ogni elaborato narra una storia che non si limita a descrivere le emozioni del sisma ma racconta, attraverso la fantasia, i desideri e il valore della la solidarietà e sottolinea che la paura si supera stando insieme”.
Il concorso creativo, che ha visto l’assegnazione di 10 macchine fotografiche digitali ai vincitori – si è profilata come ha detto compiaciuta Elena Malaguti – Assessore a Istruzione, Politiche Giovanili e Cultura, Provincia di Modena -  “un’occasione in più per guardare al futuro in modo positivo, per trasformare uno svantaggio e la sofferenza in opportunità.”

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