Terremoto oggi 15 agosto: scosse e news. Il 17 Cancellieri a Bologna

Mentre la terra ha smesso di tremare e ha concesso una piccole e speriamo durevole tregua, l'annuncio che venerdì 17 agosto il ministro degli interni, Anna Maria Cancellieri, sarà a Bologna e poi nel Modenese, a San Felice sul Panaro secondo un programma ancora ufficioso, per presentare un'iniziativa "importante", contro le infiltrazioni nei lavori di ricostruzione anche per quanto riguarda le ricostruzioni private. L'ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna e commissario straordinario per l'emergenza terremoto, Vasco Errani. Prima in aula e poi ai cronisti, Errani ha poi spiegato che "nessuno farà la cresta sui soldi del terremoto". Nel suo intervento in aula, Errani ha spiegato che sulle infiltrazioni è intenzione della Regione "aiutare i privati per un problema serio e reale: tenere fuori chi sta facendo di tutto per entrare in questo affare". A quanto si è appreso, la prima tappa dovrebbe essere in Prefettura a Bologna alle 11 e poi nel primo pomeriggio nel Modenese.

I NUMERI DEL SISMA. Danni complessivi per 11,5 miliardi di euro - 5,2 alle attività produttive, 3,2 al patrimonio abitativo, oltre 2 ai beni storico-culturali e ai beni pubblici, 676 milioni per la fase dell'emergenza - e l'obiettivo di chiudere entro la fine di settembre i campi di accoglienza in cui si trovano ancora oltre 3.000 cittadini stranieri. Sono corposi i numeri sul sisma in Emilia presentati dalla Giunta regionale nell'assemblea straordinaria su Terremerse e sulla ricostruzione post-terremoto.

LA LEGGE MANCA. “La risoluzione sulla destinazione dei fondi della ‘legge mancia’ ai terremotati, ha riscosso la piena approvazione da parte dell’Assemblea legislativa. L’Italia dei Valori tutta, è molto soddisfatta di questo risultato. All’unanimità, la Regione si schiera a favore della richiesta presentata tramite un odg alla Camera dall’Italia dei Valori, impegnando in questo modo la Giunta emiliano romagnola a fare pressione sul Governo affinché si adoperi per mantenere l’impegno preso. Un impegno che deve essere accolto conseguentemente anche dai parlamentari del Pd, che con il loro semplice voto in Commissione Bilancio, possono sbloccare la situazione dando il via libera al procedimento, togliendo dunque ogni alibi al Governo. Dispiace solo aver visto il Pd schierarsi contro l’emendamento che avrebbe aggiunto alla devoluzione del suddetto tesoretto, anche i contributi per le spese elettorali dei partiti.  Una battaglia, quella contro la casta, che l’IdV conduce a tutti i livelli”.
Questa la dichiarazione della capogruppo IdV in Regione, Liana Barbati al termine della seduta assembleare straordinaria.