18 luglio 2012, 58° giorno, quasi due mesi sono passati ormai dall’inizio del terremoto che ha straziato l'Emilia. Lo sciame sismico, in calo nell'ultimo mese, ha ripreso leggera virulenza negli ultimi giorni. Le scosse registrate dall'ingv, stanno man mano riprendendo potenza e intensità. Se nella giornata odierna ci è stata concessa un tregua, tra la notte e la prima mattina di ieri una nuova replica è stata avvertita (ore 00.45), di magnitudine 2.9 della scala Richter con epicentro Finale Emilia (MO).
Il giorno prima per sette volte la terra ha tremato, e per quattro volte lo ha fatto sfiorando magnitudo 3: alle ore 9.15 è stata rilevata la scossa più forte, magnitudine 3, epicentro tra Mantova e Modena. Poi ben assestate anche le replica delle 3 (magnitudo 2.9, epicentro nel modenese),  delle 12.30 (magnitudo 2.8, epicentro nel modenese) e delle 19.33 (magnitudo 2.9 - epicentro nel ferrarese).
Fortunatamente il 'ballo' della terra non arrriva a turbare la popolazione nè causa ulteriori danni: nel capoluogo bolognese le scosse fino a magnitudo 3, se con epicentri così lontani, non si avvertono neppure. Ma il lavoro ininterrotto del sisma comunque continua a fomentare paure e tensioni, nei popoli colpiti, i cui nervi sono stati messi davvero a dura prova negli ultimi mesi.

<<BOLLETTINO 19 LUGLIO>>

GRANDI EVENTI E FONDI CHE TARDANO AD ARRIVARE. A Bologna c'è attesa per il grande evento di beneficenza di domani, 19 luglio, al Parco Nord: Anastacia si esibirà in concerto per i terremotati, dopo aver fatto visita nei luoghi colpiti dal sisma.( RINVIATO)

Nel frattempo l'Emilia scalpita per ripartire e dalle aule della politica locale si invoca un pronto sollecito al Governo sulla raccolta fondi, necessari alal riostruzione. L'11 luglio il Parlamento ha approvato un ordine del giorno collegato al decreto legge sulla ricostruzione post-sisma in Emilia che impegna l'esecutivo a "ridestinare i 150 milioni di euro, già stanziati in applicazione della cosiddetta 'legge mancia', a favore della ricostruzione delle zone terremotate": la Regione Emilia-Romagna dovrebbe ora quindi "sollecitare il Governo a garantire la piena, completa e tempestiva attuazione degli impegni assunti con l'accoglimento del citato ordine del giorno". Così sollecita una risoluzione presentata dalla consigliera dell'Italia dei Valori, Liana Barbati, e firmata anche dai colleghi di partito Sandro Mandini e Franco Grillini, da Giovanni Favia (Mov5stelle) e da Silvia Noé (Udc).

SISMA:

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