Trasporto pubblico: 'Tper offre (dis)servizi: due multe per colpa dei loro ritardi'

"Questa non è una segnalazione, questo è un racconto che voglio farvi". Inzia così lo "sfogo" di uno studente Universitario "stanco dei continui disservizi della principale azienda di trasporti della città".

"Sono uno di quegli studenti che deve fare i conti con il portafoglio a fine mese, uno di quelli che i soldi non ce li ha già" racconta "non abbiamo l'automobile ma siamo costretti in un modo o nell'altro a usufruire dei mezzi pubblici che la città offre. Purtroppo però la Tper è quello che di peggio ci poteva capitare", scrive a Bologna Today. 

In pratica F.T. è "riuscito" a prendere due multe in tre anni "per delle colpe che non ho mai avuto - sottolinea -  l'ultima oggi  (ieri ndr): aspettavo il bus 38 che sarebbe dovuto arrivare alle 17.21 , ma arriva ben 10 minuti dopo, salgo, timbro il biglietto alle 17.31 e mi metto a sedere. Arrivo in ritardo alla mia visita medica e a causa di ciò perdo la fila (la mia prenotazione finisce in coda), ma poco male, aspetterò. Successivamente torno alla fermata e l'autobus che voglio prendere è alle 18.52, il biglietto vale fino 75 minuti, ne sono passati 81. Perchè dovrei timbrare un altro biglietto se ho fatto tardi per colpa della Tper mi chiedo? L'autobus ovviamente arriva in ritardo anche al ritorno. Salgo e alle 19.00 per circa 14 minuti di biglietto scaduto prendo un multa da 65euro".

"Il controllore non ne voleva sapere di quello che è accaduto prima, del precedente ritardo del bus ma ha voluto dare la colpa al traffico (che non c'era minimamente). Non salirò mai più a bordo di un bus Tper. Non c'è un minimo di buon senso, le regole vengono applicate solo sui più deboli, su coloro che non possono difendersi, su quelli che anche 1,50 euro sono importanti. Da oggi la Tper avrà un cliente in meno, ma non solo: mi impegnerò perchè ne abbiamo sempre meno" .