rotate-mobile
Cronaca

Dubbi e multe mal digerite sui bus: Tper fa chiarezza sul nuovo sistema di obliterazione

Risponde così Tper alle richieste dei viaggiatori che nutrono ancora diversi dubbi sul sistema di validazione: "Per eventuali segnalazioni è possibile uilizzare l'apposita sezione del sito web"

Tanti i dubbi, tante le contravvenzioni mal digerite e segnalate addirittura come "truffe legalizzate": ancora incertezze e timori sulle nuove modalità di obliterazione a bordo dei mezzi pubblici Tper (QUI LA SINTESI DELLA NUOVA VALIDAZIONE), che per colmare questo gap (e dopo episodi come quello della maestra multata) ha cercato di rispondere alle domande più frequenti poste dai viaggiatori bolognesi sui titoli di viaggio, sugli abbonamenti, sui Citypass e sulle regole di timbratura.

Cosa appare stampato sul biglietto ordinario o sul biglietto giornaliero ad ogni validazione successiva alla prima? Le validazioni del biglietto ordinario o del biglietto giornaliero successive alla prima, effettuate all’interno del periodo di validità, non prorogano la validità del titolo di viaggio, che decorre sempre dalla prima timbratura (75 minuti per il biglietto ordinario e 24 ore per il giornaliero). Ad ogni trasbordo viene stampata una riga con la lettera C che indica l'ulteriore convalida effettuata.

A chi mi posso rivolgere per ulteriori informazioni o per segnalare eventuali disservizi o problemi? I verificatori sono stati formati per fornire tutte le informazioni e i chiarimenti sulla validazione obbligatoria. Tutti i cittadini possono rivolgersi anche al numero verde 800 913 003 oppure consultare l’apposita sezione sul questo sito. Per eventuali segnalazioni è possibile uilizzare l’apposita sezione del sito web

Quali titoli di viaggio vanno mostrati all’autista?
Vanno mostrati all’autista, salendo dalla porta anteriore, il biglietto ordinario acquistato a bordo, se si sale su un secondo mezzo nell’arco di tempo della sua validità (75 minuti), l’abbonamento Mi muovo ferroviario e l’abbonamento Mi muovo Citypiù

Se valido il Citypass o un tesserino metropolitano a ogni cambio mezzo consumo più corse? No, le validazioni successive alla prima del Citypass e degli altri titoli multicorse all’interno del periodo di validità (75 minuti per il Citypass, durate diverse a seconda delle zone per il Tesserino Metropolitano) non consumano altre corse e non prorogano la validità della corsa, che decorre sempre dalla prima timbratura. Al primo trasbordo viene stampata una riga ulteriore con la lettera C che indica l'ulteriore convalida effettuata. Per i successivi trasbordi la regolarità del titolo viene indicata esclusivamente dalla luce verde sulla validatrice, per non raggiungere il limite delle righe stampabili disponibili sul titolo stesso.

Se la validatrice mi trattiene il titolo di viaggio lo devo dire all’autista? Sì, l'autista segnalerà il problema agli operatori. Per ottenere il rimborso del titolo può recarsi in un punto TPER o utilizzare il sito web dell'azienda attraverso il modulo reclami o il modulo rimborsi, indicando per l'evento in questione data, ora, linea e matricola del mezzo.

I dati sui miei spostamenti da chi vengono utilizzati? I dati, incamerati nel database di Tper, vengono resi automaticamente anonimi e memorizzati per analisi statistiche sui flussi che permetteranno di pianificare meglio il servizio.

Come viene garantita la privacy?
I dati di convalida riferiti ai singoli abbonati vengono resi anonimi entro le 72 ore dalla loro trasmissione al database della società. Una procedura informatizzata che garantisce l'anonimato - in adempimento a quanto prescritto dal Garante sulla privacy - elimina in automatico il link del record di validazione con l'anagrafica degli utenti, per cui non è possibile risalire agli spostamenti del singolo utente.

Tutte le tessere di abbonamento annuale sono predisposte per la validazione elettronica? Sì, tranne gli abbonamenti integrati ferroviari con Trenitalia.

Perché provocare un disagio soprattutto agli abbonati? La validazione obbligatoria richiede un cambio di abitudini soprattutto per gli abbonati. Si tratta di un piccolo gesto, utile però a rendere più efficace la lotta all’evasione e a mettere in condizione l’azienda di migliorare ancora il servizio, senza aumentarne il costo.

Se l’abbonamento è in regola ma non si accende la luce verde cosa devo fare? Se ti è possibile, segnala il difetto all'autista e prova ad utilizzare la seconda macchina validatrice. Se invece è il titolo ad essere difettoso devi rivolgerti alla biglietteria per la sostituzione.

La validazione è obbligatoria anche sui mezzi ferroviari di Tper? La validazione obbligatoria sarà progressivamente estesa anche ai mezzi ferroviari, secondo modalità che saranno tempestivamente comunicate agli utenti.

La validazione obbligatoria aumenta il rischio di scippi a bordo? L’obiettivo di questa prima fase è abituare gradualmente i cittadini alla novità, anche per favorire abitudini (come estrarre l’abbonamento prima di salire a bordo) e individuare soluzioni (come dotare gli abbonati che lo desiderano di un badge per tenere l’abbonamento al braccio o al collo) che limitino al massimo anche questo rischio. Molti abbonati avvicinano la loro borsa o il loro portafoglio contenente l'abbonamento annuale all'obliteratrice. Se l'abbonamento è inserito in un taschino laterale della borsa o nel rientro del portafoglio la luce verde si aziona.

Chi ha difficoltà di deambulazione o altro come si deve comportare? I verificatori di Tper utilizzeranno la necessaria flessibilità e buon senso per valutare caso per caso l’effettiva impossibilità, a fronte della quale non saranno comminate sanzioni anche al termine di questa prima fase.

Se si accorge che qualcuno non valida cosa deve fare l’autista? L’autista non ha compiti di controllo contro l’evasione. Se si rende conto che qualcuno non ha validato può segnalarlo al verificatore se questi sale a bordo.

È prevista una sanzione per chi non valida il proprio titolo? Il 25 agosto 2014 è partita la prima fase della validazione obbligatoria durante la quale è necessario che tutti si impegnino a validare per permettere all’azienda di testare il sistema e di porre rimedio a eventuali disservizi. Solo quando le nuove modalità saranno conosciute e assimilate i verificatori inizieranno a comminare sanzioni in caso di mancata validazione successiva alla prima. Questo passaggio sarà adeguatamente segnalato per tempo a tutti i cittadini. La sanzione, quando sarà attivata, in caso di mancata validazione successiva alla prima, sarà pari a 6 euro come previsto dall’art. 40 della L.R. 30/1998 e successive modifiche e integrazioni.

Non sarebbe più efficace inserire tornelli all’ingresso dei mezzi? Questa soluzione era stata sperimentata su una linea qualche anno fa, ma non era stata introdotta perché la normativa – che oggi è cambiata – non lo consentiva. Tper ritiene che ora questa soluzione possa essere introdotta nel trasporto extra e suburbano. A breve è prevista la partenza di un primo gruppo di macchine con il sistema ad accesso con tornello. Per il trasporto urbano riteniamo ancora prematura questa opzione visti i rilevanti problemi di incarrozzamento che si verrebbero a creare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dubbi e multe mal digerite sui bus: Tper fa chiarezza sul nuovo sistema di obliterazione

BolognaToday è in caricamento