rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Tram a Bologna, l'allarme di Confabitare: "Rischio svalutazione immobili del 50%"

Il presidente dell'associazione Zanni: "Insisteremo per il referendum"

Si infiamma la discussione sulla realizzazione del tram a Bologna,  nel tratto da Porta San Felice a Borgo Panigale, e a lanciare un allarme è Confabitare: "Svalutazione del 50% del valore degli immobili, per quanto riguarda le compravendite". E a cantieri terminati questa svalutazione sarà "del 20% per i valori della compravendita e del 30% per quelli delle locazioni", senza contare che "i tempi per affittare un'abitazione passeranno da 45-50 giorni a sei mesi, e quelli per venderla da 90-120 giorni a un anno".

Numeri che emergono da una  ricerca condotta dell'Osservatorio immobiliare e del Centro studi di Confabitare,  presentai dal presidente dell'associazione Alberto Zanni, nel corso di una conferenza stampa, alla quale era presente anche il comitato 'Attacchiamoci al tram' e la candidata di centrodestra alla presidenza della Regione, Lucia Borgonzoni.

Numeri che contrastano nettamente con l'opinione di chi, come Europa Verde, ritiene che la vicinanza al tram farà aumentare il valore degli immobili- riporta la Dire - Secondo l'associazione dei proprietari immobiliari, infatti, non solo quei valori crolleranno, ma ci sarà anche il rischio, afferma Zanni, di "una speculazione al ribasso simile a quella verificatasi in via Carracci".

 Ancora peggio, tira dritto, andrà agli immobili commerciali, che "al termine dei cantieri subiranno una svalutazione del 40-45% del valore della compravendita, per la quale i tempi arriveranno fino a 36 mesi", e ai locali destinati a uffici o studi professionali, che vedranno il valore della compravendita ridursi del 40%". Ecco perche', conclude Zanni, "Confabitare insisterà per il referendum sul tram".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tram a Bologna, l'allarme di Confabitare: "Rischio svalutazione immobili del 50%"

BolognaToday è in caricamento