rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Propogono al titolare di un bar un vero affare: ecco il kit per falsificare gli euro

Tentata truffa aggravata in concorso: questo è il reato per l'aver proposto l'affare della 'moltiplicazione delle banconote". Nei guai due uomini: sequestrato il kit del falsario

Smascherati nel tentativo di truffare il titolare di un esercizio pubblico con la cosiddetta moltiplicazione delle banconote e denunciati per tentata truffa aggravata in concorso. "Non vedi che è un affare, non perdere l'occasione..." dicevano il Gatto e la Volpe in una nota canzone per convincere le loro vittime ad arricchirsi facilmente comprando il 'brevetto': così due uomini camerunensi hanno cercato di rifilare al titolare di un bar un kit per la falsificazione del denaro, con tanto di dimostrazione pratica.

La chiamata alla Polizia è arrivata dal titolare del bar, un cittadino cinese classe 1984, che da diversi giorni riceveva la 'visita' di un uomo camerunense che gli proponeva un accordo finanziario particolarmente vantaggioso e che gli aveva annunciato che sarebbe tornato per illustrargli il progetto nel dettaglio. Il barista si era da subito insospettito e ha dunque ritenuto opportuno segnalare la cosa.

NEL BAGNO DEL BAR A SPIEGARE COME MOLTIPLICARE LE BANCONOTE. Detto fatto. Ieri alle 11.45 l'uomo si è presentato al bar in compagnia di un amico della stessa nazionalità e quando gli agenti si sono presentati al locale hanno trovato il primo tranquillamente seduto a leggere il giornale al tavolo (un cittadino del Camerun classe 1973)  e il secondo (camerunense del 1985) chiuso in bagno con il titolare: nella toilette ha cercato di nascondere il "kit" per la moltiplicazione delle banconote con il quale stava armeggiando, ma è stato immediatamente colto con le mani nel sacco, o meglio nel beauty-case dentro il quale teneva delle provette contenente dei reagenti chiaramente destinati alla falsificazione. Tutto il materiale è stato sequestrato dalla Polizia: 3 banconote da 50 euro, 4 provette in plastica, 7 foglietti bianchi della misura delle banconote, un beauty-case. 

PERQUISIZIONI DOMICILIARI: OLTRE 20 MILA EURO IN DUE APPARTAMENTI. Gli agenti hanno poi perquisito gli appartamenti dei due soggetti coinvolti nella tentata truffa: in casa del camerunense del '73 (incensurato) sono stati trovati 11.700 euro (111 banconote da 100 euro e 3 da 200 euro) la cui provenienza non è chiara, visto che lui dice essere frutto di un prestito concesso da una banca e la sua compagna definisce invece come tesoretto messo insieme in anni di risparmi. Nell'appartamento del secondo soggetto (il cittadino del 1985 con precedenti per truffa e reati contro il patrimonio) invece sono stati rinvenuti 12.600 euro (6 banconote da 500 euro, 5 da 100 euro e 82 da 50 euro), 2 lampade UVA, involucri di vario genere, un computer, una stampante, guanti di lattice e foglietti bianchi del formato delle banconote, oltre alla scoperta di un terzo uomo, ospite del falsario, irregolare in Italia. Sono ancora in corso gli accertamenti per distinguere quali siano le banconote contraffatte.

IL KIT DEL FALSARIO: ECCO COME AVVIENE LA MOLTIPLICAZIONE DELLE BANCONOTE. La tecnica per falsificare il denaro (di cui si è parlato già in passato) consiste nel trasferire da una banconota vera a un foglietto bianco delle stesse dimensioni e del medesimo peso dell'originale (entrambi imbevuti di agenti coloranti), replicare le immagini fronte-retro, lavare e far asciugare, stendere sotto un peso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Propogono al titolare di un bar un vero affare: ecco il kit per falsificare gli euro

BolognaToday è in caricamento