Raffica di truffe della 'cauzione': anziana derubata di 3.600 euro
Cifra racimolata in mezz'ora per far rilasciare il figlio e dissequestrare l'auto. Nella città metropolitana si è registrata una crescita delle truffe nel 2016, ma le forze dell'ordine considerano anche una percentuale di 'sommerso'
Giornata nera quella di ieri per le truffe ai danni di persone anziane e sole. I malviventi hanno preso di mira ben cinque 'prede', intascando un bottino di ben 3.800 euro.
Mentre due bolognesi, una donna di 89 anni e un uomo di 75, residenti rispettivamente in via Ferravilla e via Bertini, in zona San Donato, non hanno abboccato chiudendo letteralmente il telefono in faccia ai sedicenti avvocati che chiedevano soldi per togliere dai guai i figli coinvolti in un incidente stradale, una 67enne residente in via Misa ha invece racimolato circa 200 euro in soldi e gioielli.
E' andata molto peggio a una 79enne nata a Ferrara che ieri mattina intorno alle 8 è stata contattata dal 'maresciallo dei carabinieri Maurizio Primo': le ha raccontato del coinvolgimento del figlio nel solito incidente, questa volta con due feriti. 1.800 euro la cifra per liberarlo che si aggiungevano ad altri 1.800 per dissequestrare l'auto che la donna è riuscita a raccogliere in circa mezz'ora e a consegnare al 'collaboratore' dell'avvocato che di lì a poco aveva suonato alla porta della sua casa, in via Venturoli, in zona Massarenti. Lo 'sciacallo' che si è presentato alla sua porta le ha chiesto altri 1.550 euro per saldare la parcella del legale: la vittima però ha chiesto tempo per trovare il denaro, così il portaborse si è dimostrato magnanimo, rendendosi disponibile ad anticiparli. Solo quando ha contattato il figlio, la donna si è accorta di essere stata truffata e ha avvertito il 113.
I DATI. I casi truffe agli over 65 registrati a livello nazionale, mostrano un aumento del 19% nel primo semestre del 2016 rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, mentre nella città metropolitana di Bologna si è registrato una crescita del 6,3%, dato comunque inferiore al trend italiano (370 contro i 348), ma le forze dell'ordine considerano anche una percentuale di 'sommerso', ovvero di anziani che non denunciano.
CAMPAGNA POLIZIA DI STATO. “Non siete soli #chiamatecisempre” è l’iniziativa che si concretizza in due spot ideati da Gianni Ippoliti, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania.
Ieri il primo dei due spot è stato lanciato attraverso il profilo Facebook della Polizia di Stato. Nei trailers vengono mostrate le truffe più ricorrenti come, ad esempio, quelle tra le mura domestiche in cui i malfattori si spacciano per appartenenti alle forze dell’ordine o per tecnici del gas. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini ad essere cauti quando alla porta si presenta uno sconosciuto. Il messaggio che viene lanciato è semplice e preciso: abbiate maggiore prudenza e chiamate la Polizia.
