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Cronaca Piazza Maggiore

Alma Mater, gli ex alunni tornano a 'casa': il 19 giugno la prima mega ReUniOn

3 giorni di dibattiti, testimonianze, mostre, spettacoli. Oggi la presentazione del programma. Dionigi: “Sarà un confronto tra chi, partito dalla stessa casa, ha percorso diverse strade, ma continua a considerare l’Alma Mater luogo di partenza e di ritorno"

Dal 19 al 21 giugno 2015 avrà luogo a Bologna ReUniOn, il primo raduno mondiale dei laureati dell'Alma Mater, un’occasione di incontro e di dialogo che, nel nostro Paese, non ha precedenti. Re-Uni-On: ovvero il ritorno all’Università per “accendere” nuovi percorsi.Con un programma denso di appuntamenti – oltre 50 – dedicati alle diverse discipline e ai diversi saperi, l'iniziativa si propone di creare non solo un momento di ritrovo e di festa all'insegna del ricordo e dei ricordi, ma anche e soprattutto un'occasione di riflessione collettiva sulla storia e sulle sfide dell’Alma Mater, quale emblema di tutto ciò che una grande e vitale Università pubblica può apportare al bene del Paese e dei singoli. Ad oggi sono oltre 140 gli ospiti confermati che parteciperanno alla manifestazione di giugno per (ri)portare la propria esperienza personale e professionale.

“Sarà un confronto tra chi, formato e partito dalla stessa casa, ha percorso diverse strade e diverse esperienze nel mondo, ma continua a considerare l’Alma Mater luogo di partenza e luogo di ritorno, e pertanto di riflessione sul passato e sul futuro – spiega il Rettore dell’Università di Bologna Ivano Dionigi -. Per questo il benvenuto sarà affidato ai versi di Catullo: ‘partiti insieme per un lungo viaggio, torniamo a casa per diverse vie’”.

Per tre giorni, l’Università di Bologna animerà la città in piazze e luoghi del centro storico: un palcoscenico ideale per un evento che intende coinvolgere diverse generazioni di ex studenti e anche di cittadini nel nome di una città – Bologna – che da sempre è, per vocazione e storia, ‘città degli studenti’. I protagonisti - al contempo attori e spettatori – saranno soprattutto i laureati dell’Università più antica del mondo occidentale.

ReUniOn sarà anche l’occasione per costituire l'Associazione degli Alumni dell'Alma Mater, nella convinzione che i laureati dell’Università di Bologna siano i migliori testimoni e ambasciatori dell’Ateneo nel mondo e – perché no? – anche i suoi primi e naturali stakeholder.
“Innovazione, ricerca, internazionalizzazione, formazione d’eccellenza per la crescita e lo sviluppo: sono temi sui quali c’è comunanza d’impegno da parte della più antica e prestigiosa Università, l’Alma Mater bolognese, e di uno dei maggiori gruppi bancari europei quale è Intesa Sanpaolo. – dichiara Luca Severini, direttore regionale di Intesa Sanpaolo – Su questo comune sentire si basa il rapporto di collaborazione fra noi e l’Università di Bologna. Un rapporto che trova origini secolari, grazie al fondamentale contributo di Carisbo alla nascita di alcune importanti facoltà dell’università moderna, prima fra tutte quella di Agraria all’inizio del ’900, e che si rinnova ogni giorno con la ricerca costante del miglioramento e dello sviluppo. La community degli alunni dell’Università sparsi in tutto il mondo, spesso in ruoli di prestigio, è specchio di questa grande capacità formativa della nostra Università e del nostro territorio”.

ReUniOn si aprirà venerdì 19 giugno in Piazza Maggiore con la cerimonia di conferimento del titolo ai Dottori di ricerca del XXVII ciclo, ai quali parlerà il filosofo Massimo Cacciari. La cerimonia avrà il suo culmine nella consegna del Sigillum magnum d’oro dell’Ateneo a Umberto Eco.

Le principali piazze della città accoglieranno le 11 Scuole dell’Alma Mater Studiorum (le nuove strutture nate dalla riorganizzazione delle Facoltà) che presenteranno un variegato calendario di incontri e appuntamenti di cui saranno prevalentemente protagonisti i laureati dell’Alma Mater compresi quelli insigniti della laurea ad honorem: uomini di cultura, scienza, tecnologia, politica, spettacolo.
Piazza Galvani ospiterà la Scuola di Medicina e Chirurgia, la Scuola di Scienze e la Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze motorie, dove si parlerà, tra l’altro, di ‘medicina del delitto’, rapporto dell’essere umano con la luce, progetto genoma e qualità della vita;
Piazza Minghetti accoglierà la Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria e la Scuola di Ingegneria e Architettura: si parlerà di reti fisiche e metaforiche, di design avanzato,
di rapporto tra green e città intelligenti, di cibo accessibile;
Piazza Santo Stefano farà da palcoscenico alla Scuola di Economia, Management e Statistica e alle Scuole di Giurisprudenza e di Scienze Politiche: i temi affrontati andranno dal capitale sociale all’innovazione nel mondo dello sport, passando per la riflessione sui diritti e la ricerca della felicità.
Infine, Piazza San Domenico racconterà il sapere umanistico con le Scuole di Lettere e Beni Culturali, di Lingue, di Psicologia e Scienze della Formazione: tra gli appuntamenti si parlerà di fotografia, cinema, letteratura, giornalismo.
In ognuna delle piazze – oltre all’info point di Piazza Verdi – saranno allestiti punti di accoglienza in cui i visitatori potranno “immatricolarsi” all’evento e ricevere un kit di benvenuto.
Nella Sala dello Stabat Mater, all’interno del Palazzo dell’Archiginnasio – prima sede stabile dell’Università di Bologna - si terranno incontri su Politica, Fisica, Neuroscienze, Filologia, Diritto, Economia e Chimica, dal titolo “L’eredità dei Maestri”.

Palazzo Re Enzo ospiterà il Future Lab, un’area dedicata al dibattito e al confronto sugli scenari del futuro, che vedrà tra i protagonisti anche rappresentanti di aziende partner legate all’Università di Bologna.Il Future Lab ospiterà lo StartUp Day, un progetto unico in Italia, nato da un’idea di tre studenti dell’Alma Mater, organizzato dall’Università di Bologna in collaborazione con Unindustria Bologna. Una giornata pensata per favorire nuove attività imprenditoriali, a partire dalla creazione del team, dedicata a studenti e neolaureati.
In collaborazione con l’Archivio Storico dell’Università sarà allestita una mostra dedicata all’università e ai suoi studenti che si snoderà sotto i portici da via dell’Archiginnasio a via Zamboni.
Sempre insieme all’Archivio Storico dell'Università di Bologna, presso l’Archiginnasio saranno allestite le mostre Studenti grandi firme: l'editoria studentesca come laboratorio degli intellettuali italiani. 1860-1977 e Complimenti dottore, esposizione di diplomi universitari conferiti in un arco di oltre sei secoli. Saranno inoltre visitabili il Museo Europeo degli Studenti e il Museo di Palazzo Poggi.

Sabato 20 giugno Piazza Maggiore ospiterà l’adunanza collettiva: sarà un momento di festa all’insegna delle rievocazioni più significative della storia dell’Alma Mater. In collaborazione con Ascom, la città si accenderà con la “Notte bianca di ReUniOn”, promossa da ASCOM in collaborazione con esercizi del quadrilatero e della pedonale di via D’Azeglio.

Domenica 21 giugno proseguiranno gli incontri e i dibattiti nelle piazze e alle 11 è prevista la S. Messa “del Laureato” officiata nella Basilica di San Petronio. Ai Giardini Margherita ReUniOn farà rivivere il derby di Basket City. Si sfideranno le vecchie glorie di Virtus e Fortitudo (guidate rispettivamente da Giorgio Valli e Matteo Boniccioli) – tra tra cui Claudio Coldebella, Alessandro Frosini, Claudio Pilutti e Corrado Fumagalli – e i giocatori del CUS Bologna. Testimonial d’eccezione del match Alberto Bucci e Renato Villalta

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