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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca San Vitale / Via Scandellara

Urbanistica, la Scandellara cambia volto. In arrivo novità anche per aree ex-industriali

Approvati dal Comune alcuni piani operativi urbanistici. La zona tra via rimesse e via mondo cambierà radicalmente, con parcheggi, abitazioni, e un nuovo sottopasso carrabile. Consumo di suolo ridotto al minimo

"Nuove abitazioni, servizi e spazi pubblici, miglioramento dei percorsi ciclabili e pedonali e delle connessioni con il resto della citta". Il Comune di Bologna sintetizza così "la rinascita dell''area Scandellara", oggetto di un Piano operativo comunale (Poc) approvato dalla Giunta e illustrato oggi in conferenza stampa dall'assessore all''Urbanistica, Valentina Orioli. Scandellara "conoscera'' un futuro diverso- assicura Orioli- perché sarà trasformata e diventerà un'area prevalentemente residenziale, con importanti dotazioni di attrezzature pubbliche e di verde ma anche con importanti opere sulla viabilità locale attuate dall'impresa che realizzerà l'intervento".

L'obiettivo del Poc è eliminare le "cause di degrado sociale, fisico e ambientale", scrive l'amministrazione, ricordando che fino a poco tempo fa lungo via Scandellara "c'era un'ampia area ribattezzata ''dei rottamai'', un'antica cava senza fognature e non illuminata che fin dagli anni Sessanta ospitava disordinati insediamenti spontanei di piccole attività artigianali e rottamai, che portarono alla costruzione di manufatti ed edifici precari". In seguito, "l'occupazione abusiva di parte dei terreni e di edifici e lo sviluppo di attività illecite avevano nel tempo degradato ulteriormente quest'area", aggiunge il Comune. Oggi la zona è parzialmente bonificata e il nuovo progetto urbanistico, al centro di un percorso di incontri con i cittadini che si è sviluppato nel 2012-2013, prevede 13.300 metri quadrati di superficie edificabile di cui 12.300 destinati a uso abitativo (circa 170 alloggi, un terzo dei quali destinati a edilizia sociale per affitti a canone convenzionato per un periodo minimo di dieci anni. Una parte delle dotazioni territoriali sarà realizzata in via del Tuscolano, al Navile, attraverso il meccanismo della perequazione urbanistica: infatti l'attuatore privato è anche proprietario di un lotto di terreno che si trova in via del Tuscolano e che il Psc aveva già classificato tra le aree da acquisire tramite perequazione con l'obiettivo di completare il sistema di verde pubblico.

9.400 metri quadrati di verde pubblico (di cui 5.800 in via del Tuscolano) e 4.500 metri quadrati di parcheggi pubblici (poco meno della metà in via del Tuscolano). Via Scandellara rientrerà nella "zona 30", cioè con un limite di velocità di 30 chilometri orari, sarà a senso unico e si prevede un percorso ciclopedonale. A sud del comparto la strada prevede il doppio senso di marcia e l'accesso ai parcheggi. A proposito di parcheggi, quello pubblico su via Scandellara sarà ampliato e verrà riqualificato l'adiacente sottopasso della fermata Sfm di Santa Rita. Sorgerà inoltre un nuovo sottopasso ciclopedonale della linea ferroviaria Bologna-Prato, in affiancamento al varco carrabile su via Mondo.

Sarà realizzata una nuova viabilità carrabile, che avrà a fianco un percorso ciclopedonale protetto, tra l'area Scandellara e la zona verde che sta nascendo in corrispondenza tra via del Terrapieno e via Mondo. Infine sarà realizzata una nuova rotonda su via Scandellara, in prossimità del plesso scolastico. Per consentire queste opere, il Comune acquisirà a proprie spese (30.000 euro) le aree di proprietà di altri soggetti necessarie alla realizzazione dell'intervento. L'area di via del Tuscolano, invece, verrà sistemata con la creazione di nuove connessioni al verde pubblico e la collocazione di giochi e panchine.(SEGUE) (Pam/ Dire) 19:29 09-12-16 NNNN
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Oltre al Poc su Scandellara, la Giunta ha approvato anche il Poc "Attrezzature e industrie insalubri" che prevede "interventi di rigenerazione urbana a consumo di suolo pari a zero", sottolinea il Comune, per una superficie utile complessiva di 53.454 metri quadrati. Tra i vari interventi del Poc c'è anche l'ampliamento del centro sportivo di Casteldebole con campi di allenamento, spogliatoi, foresteria atleti, nuova tribuna da 80 posti e parcheggi. Dell'elenco fa poi parte il il completamento dell'accordo con Gd e Fondazione Seragnoli per il Mast, con la realizzazione di un piccolo padiglione di 80 metri quadrati per l'accesso alla struttura e la riqualificazione dell'area delle ex scuole Drusiani, dove sorgeranno abitazioni, uffici e spazi commerciali. In via Barbacci, invece, si prevede la costruzione di una trentina di alloggi di edilizia residenziale sociale (Ers).

Il Poc prevede anche un ampliamento da 700 metri quadrati del parco San Donnino, con nuovi parcheggi pertinenziali per la zona in cambio di un nuovo accesso pedonale al parco. Infine, del Poc fanno parte le delocalizzazine di due industrie insalubri, la ex Gironi e la ex Sintexcal: 8.604 metri quadrati di superficie utile saranno interessati a uso abitativo (circa 115 alloggi) e circa 300 metri quadrati a uso ricreativo. Il Poc ha una validità di cinque anni: "Possiamo aspettarci che molti attuatori siano abbastanza rapidi nei tempi", confida Orioli. (Pam/ Dire) 19:29 09-12-16 NNNN
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