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Cronaca Fiera / Via Alfredo Calzoni

Violenza sessuale in discoteca: resta in carcere l'accusato, ma le indagini vanno avanti

Convalida dell'arresto per il giovane di Sala Bolognese accusato dello sutpro della 18enne nella discoteca Magic di via Calzoni. Dopo i dubbi del presidente del circolo, le indagini proseguono

Convalida dell'arresto e custodia cautelare in carcere per il giovane accusato di aver stuprato una ragazza di 18 anni alla discoteca Magic di via Calzoni, nella notte tra sabato e domenica.

Il presunto responsabile - artigiano 29enne di Sala Bolognese - era stato arrestato con le accuse di violenza sessuale, lesioni personali e rapina. "Il giudice ha però invitato il pubblico ministero a fare maggiori indagini poichè la versione del mio assistito e quella della ragazza differiscono", ha detto il legale del ragazzo, avv.Settimio Biondi.

Il giovane ha riferito che si è trattato di un rapporto consensuale. "Faremo anche noi delle indagini difensive, che a questo punto sono doverose", ha spiegato il legale. Non sono invece ancora arrivati gli esiti degli esami fatti sulla ragazza che, dopo la violenza, aveva spiegato gli inquirenti che l'uomo le aveva fatto bere dell'acqua che l'aveva provocato del torpore per poi abusare di lei uno sgabuzzino.

 Il presidente del circolo in via Calzoni, assente quella sera perchè costretto a letto, aveva espresso qualche dubbio sull'accaduto. "Nel locale non ci sono porte o stanzini. Al di là dei bagni, non ci sono angoli chiusi, al massimo uno si puo'' nascondere dietro una tenda. Il locale, è piccolo, se uno sta distante da un altro sarà al massimo a cinque metri. Per questo penso sia impossibile che sia successa una cosa del genere, per le caratteristiche del locale", racconta. Una festa di compleanno, organizzata da alcuni disk jockey quella sera: "Dentro c''erano le persone invitate da loro e i tesserati, ma era una festa di compleanno. Ci saranno state una cinquantina di persone, un centinaio nell'arco dell'intera nottata", riferisce.

L'ARRESTATO. "Mi hanno detto che veniva spesso, di certo era già venuto quando avevano suonato quei disk jockey. A me hanno raccontato che questa ragazza e'' stata tutta sera con il suo fidanzato, con cui era venuta in discoteca. Poi è andata a cambiarsi in macchina e solo dopo, nel rientrare, ha incontrato un suo amico e ha deciso di chiamare i Carabinieri".

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