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Cronaca Zona Universitaria / Via del Guasto

Lo chiamano il miracolo in via del Guasto: "L'arte che disturba e cambia le cose"

Un'associazione e un comitato, l'arte e la buona volontà dei residenti di una strada fra le più "complicate" della Zona "U": ecco cosa sta succedendo

C'è qualcosa di diverso in via Guasto. I pedoni non la evitano più, anzi, i passanti rallentano e sfoderano puntualmente telefono o macchina fotografica per mettere a fuoco immortalare qualcosa che sta sui muri, che li colora, che affida loro dei messaggi e che in qualche modo rende più respirabile (non è solo una metafora).

Ciò che ha reso questi pochi metri di strada che collegano via delle Belle Arti a via Zamboni diversi e percorribili (una strada nota per lo spaccio, il consumo di droga e l'odore di urina) è un progetto condiviso fra i residenti riuniti nel "Comitato del Guasto dei Bentivoglio" e l'associazione Serendippo, il cui presidente Etta Polico spiega: "L'idea di lavorare su via del Guasto nasce da lontano, nel settembre 2009, quando portando l'arte in vicolo de' Facchini ci siamo resi conto che attirava l'attenzione dei passanti, portava gente e che gli abitanti scendevano in strada senza avere più paura della pericolosità della via".

 VIDEO FRAME guasto-2

"L'arte si impone come elemento di coesione, di condivisione. Dal 7 aprile di quest'anno, con il sostegno del quartiere Santo Stefano e dell'assessore Matteo Lepore, in collaborazione con i cittadini di via del Guasto e del loro comitato, Serendippo porta avanti un processo di rivitalizzare della strada attraverso interventi di arte e musica. L'aria e le frequentazioni sono cambiate. A noi non piace dire che viviamo in una zona di degrado ed è per questo che ci stiamo impegnando in questo progetto autofinanziato: i residenti hanno aperto le loro case, hanno cucinato per gli artisti, li abbiamo ospitati e persino l'Osteria dell'Orsa ci ha aiutati cuocendoci la pasta nella loro cucina, mentre il condimento è stato preparato da un'amica psichiatra che vive in zona. Gli abitanti hanno tenuto aperti i loro bagni per 24 ore...giusto per rendere l'idea...".

Arte in via del Guasto

Paola e Patrizia, le due agguerritissime residenti (rispettivamente presidente e vicepresidente del Comitato del Guasto dei Bentivoglio) confermano che sebbene alcune cattive abitudini e frequentazioni notturne non siano cambiate, il clima in effetti abbia subito un notevole miglioramento: "E' un continuo: la gente passa e si ferma. Tutti fotografano e l'impressione è che la nostra strada (qui, noi pochi residenti ci siamo nati e cresciuti) stia diventando qualcosa di bello. Lo abbiamo chiamato scherzosamente Guasto's Miracle e la cosa ci fa sorridere". 

GLI ARTISTI CHE VEDIAMO IN VIA DEL GUASTO. Ci sono murales di Miles, Rafeart, Opnem, Athena, Cansu Kapar, fotografie di lou nouges e molto altro ancora verrà fatto.

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