I collettivi aderenti alla campagna "Noi restiamo" hanno occupato l'ex caserma Stamoto, in via del Parco "per dire no a una seconda guerra in Libia, alle spese militari e all'apartheid contro i migranti, mentre in tante città italiane si scenderà in piazza per contrapporsi alle parate militari del 2 giugno" si legge nella nota Facebook.

Gli attivisti hanno proclamato tre giorni di antimilitarismo e organizzato diverse attività: un aperitivo con i Soul Kitchen, domani un presidio alle ore 10.00 in Piazza VIII Agosto e alle 15.00 "Piazza in Goal" calcetto antagonista e antisessista e grigliata serale. Gli eventi continuano mercoledì 3 giougno con un'assemblea pubblica alle 19 per parlare della "Zona Militare Liberata aperta a tutte le realtà e i movimenti territoriali" e alle 21 un concerto ZEMAN. Giovedì alle 18 è invece previsto il report del Convegno "Resistere alla NATO" e inaugurazione Sala Antimperialista Mozgovoy. Alle finestre sono stati appesi alcuni striscioni, contro la Ue e la Nato.