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Cronaca Savena / Via Emilia Levante

Denunciò pestaggio, ora è nei guai: 'Anche lui dentro la rissa'

La ricostruzione dei militari smentisce parzialmente il racconto reso dal giovane all'epoca dei fatti

Un 19enne a novembre aveva denunciato di essere stato aggredito e sfregiato da cinque ragazzi, mentre era parcheggiato con l'auto in via Emilia Levante, ma dagli approfondimenti di indagine da parte dei Carabinieri della compagnia Bologna Centro e della sezione operativa non sembra sia andata proprio così. 

Il giovane ha riferito di trovarsi in auto in compagnia di un'amica, quando apparentemente senza motivo, un gruppo di ragazzi asiatici avrebbe sferrato un pugno alla carrozzeria. Ne era seguita dunque una colluttazione, durante la quale il 19enne aveva avuto la peggio, riportando la frattura del pollicie e un profondo taglio alla mandibola destra, curato poi al pronto soccorso del Sant'Orsola. 

In auto non vi sarebbe stata una ragazza, ma un amico di 22 anni. Per gli inquirenti quindi i due italiani e i cinque stranieri, cittadini filippini dai 20 ai 23 anni, sono tutti coinvolti nella rissa, così hanno rimediato sette denunce, una a testa.

Il fratello del ferito si era anche sfogato sui social: "E l’ennesimo caso in cui ci sono persone che girano per strada con il solo fine di arrivare allo scontro fisico, magari in netta superiorità numerica o armati. Siamo arrivati all’apice della cattiveria umana, rovinare la vita delle persone per divertimento".

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