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Cronaca Navile / Via Daniele Manin

Domenica movimentata in via Manin, tra minacce a suon di scure e rissa per schiamazzi

Prima 2 soggetti molesti hanno creato scompiglio davanti ad un pizzeria, poi una festa in strada ha dato avvio ad una violenta querelle, a causa di decibel troppo elevati. Intervenuta la polizia, inoltre, è stato casualmente pizzicato un rapinatore, che aveva dei 'conti in sospeso' con la giustizia

Giornata movimentata quella di ieri in via Manin dove, a distanza di poche ore, è stato richiesto un doppio intervento della polizia. Prima perchè due soggetti molesti hanno creato scompiglio presso la pizzeria "Gusto pizza". Poi perchè una festa in strada ha sollevato le lamentele di un residente: dagli ammonimenti la situazione è degenerata, passando alle vie di fatto. Gli agenti giunti sul posto hanno soccorso due uomini rimasti leggermente contusi durante la zuffa, ma hanno anche 'pizzicato' - casualmente - un 42enne che aveva dei conti in sospeso con la giustizia.

Il primo episodio si è verificato intorno alle 11.50 di ieri, quando una volante della polizia è stata allertata sul posto dal titolare della pizzeria che riferiva di due uomini 'molesti' intendi ad infastidire i clienti all'esterno del locale. L'esercente è intervenuto chiedendo ai due soggetti di allontanarsi. L'invito avrebbe pero' scatenato una reazione violenta. I due uomini ammoniti si sarebbero prima scagliati contro il pizzaiolo poi contro i clienti del locale, infine uno di loro avrebbe imbracciato una scure, brandendola con fare minaccioso contro i presenti. Ad agire così sono stati un 50enne di Ravenna ed un 46enne di Modena - già noti alle forze dell'ordine per i loro precedenti di Polizia - entrambi sono stati denunciati per minacce gravi.

Poco dopo, intorno alle 18, un nuovo intervento delle forze dell'ordine è stato richiesto nella stessa via, sempre all'altezza della pizzeria. Qui davanti, infatti, un gruppetto di persone era alle prese con una festicciola di compleanno, organizzata davanti all'esercizio. I festeggiamenti sarebbero stati alquanto lunghi e chiassosi, almeno secondo un residente della zona, che infastidito dagli schiamazzi si è affacciato alla finestra invitando il gruppetto ad abbassare i toni.

Il richiamo sarebbe passato inosservato. Rinnovato il monito, come riferisce il residente stesso, 'sono volati insulti e minacce indirizzati a me e alla mia famiglia. A quel punto ho perso la pazienza, esasperato dai continui schiamazzi, che nella zona vanno avanti da tempo, tanto che siamo costretti a vivere con le finestre chiuse". Così l'uomo è sceso in strada. La situazione è degenerata. E' scattata un'accesa lite i tra il 47enne ed una delle persone impegnate nei festeggiamenti, un 64enne bolognese, che non avrebbe esitato ad afferrare un pezzo di legno, "con il quale mi ha colpito - racconta ancora il residente - A quel punto ho dovuto difendermi facendomi scudo con una sedia. Contro di me si è poi scagliata anche una seconda persona. Nella zuffa sono stato colpito, ho riportato una frattura ad un dito della mano'.
Nel mezzo del parapiglia, a sedare gli animi, è intervenuta la polizia, che ha trovato il 64enne riverso a terra, sul fianco, che lamentava dolori al petto; soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato in ospedale codice 1 (minor gravità). Anche per il residente sono state necessarie cure mediche, inquanto contuso ad una mano.
Ad avere la peggio, pero', è stato un altro soggetto identificato sul posto, ed estraneo alla lite. Controllato perchè presente sul luogo del diverbio, è finito nei guai un cittadino marocchino, classe 1972. L'uomo - con all'attivo vari precedenti - è stato trovato gravato da un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di trani nel 2009, per una rapina. Lo straniero doveva espiare ancora 5 anni di reclusione, è stato così accompagnato in carcere.

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