Via Mascarella, il portico cade a pezzi: ieri crollo di calcinacci

I portici di Bologna sono uno dei suoi patrimoni più preziosi per la città. Ma se ci si concede una passeggiata per ammirarli si comprende che non tutti versano in buono stato, anzi: molti sono imbrattati da graffiti, abbrutiti da portoni vecchi, insozzati da chi vi passa la notte all'addiaccio, maleodoranti per colpa di cani o padroni che usano le colonne a mo' di pisciatoi. Ma soprattutto qualche porticato mostra i segni del tempo, come quello di via Mascarella, che infatti ieri pomeriggio è franato, all'altezza del civico 21/23.

CROLLO IN ZONA UNIVERSITARIA. Dall'alto pezzi di intonaco si sono staccati, cumuli di calcinacci riversi in terra. Per ripulire la zona e metterla in sicurezza - visto il rischio di un ulteriore crollo - sono dovuti intervenire carabinieri, polizia municipale e vigili del fuoco, che hanno rimossole macerie e messo in sicurezza la zona.
Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita: in quel momento non c'erano passanti, cosa assai rara, visto che la zona è tra le più vive della città.

UNA SETTIMANA FA, L'evento di ieri è il secondo crollo che si verifica per le strade cittadine nel giro di una settimana.  Il 5 ottobre, infatti, si staccò un pezzo di cornicione nell'area dell'ex Caserma Sataveco. Cumuli di macerie sul marciapiede di viale Panzacchi si addensarono: intervento per la messa in sicurezza, in tilt la circolazione.
In quel caso la Procura aprì un fascicolo contro ignoti per l'ipotesi dell'art.677 del codice penale relativo all'omissione di lavori in edifici "a rischio". Reato che in caso di pericolo alle persone prevede una pena dell'arresto fino a 6 mesi o un'ammenda.