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Cronaca Borgo Panigale / Via della Salute

Via della Salute: prima il blitz al capannone, poi l'evasione dai domiciliari

Si cerca una donna di 48 anni che ieri è stata arrestata in via della Salute e doveva essere processata questa mattina

Stava tentando di forzare l'ingresso di un capannone, ma è stata vista da due lavoratori in pausa pranzo. E' accaduto ieri intorno alle 13 in via della Salute, quando due cittadini tunisini hanno notato dalle riprese delle telecamere di sorveglianza, una donna intenta ad armeggiare sulla porta di un'impresa di pompe funebri, così l'hanno seguita e nel frattempo hanno chiamato il 113. 

La donna è salita su un'auto guidata da un complice, ma la volante è arrivata in tempo per bloccarla. Si tratta di una italiana 48enne nata a Jesi, gravata da precedenti e di obbligo di dimora nel comune di Dozza, trovata in possesso di arnesi da scasso, di una scacciacani priva del tappo di sicurezza e di un cacciavite nascosto all'interno del reggiseno. Anche il complice, cittadino bosniaco di 45 anni, ha alle spalle qualche precedente. Entrambi sono stati arrestati e con l'accusa di tentato furto aggravato in concorso. Mentre l'uomo è stato rinchiuso in camera di sicurezza, la donna avrebbe dovuto essere prelevata per essere processata questa mattina, ma risulta evasa dai domiciliari. 

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