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Cronaca Via William Shakespeare

Via Shakespeare, litiga con la vicina: "La prossima volta ti infilzo", nella borsa un'accetta

E' successo la scorsa notte in via Shakespeare. Nata come discussione banale, in pochi minuti si è trasformata in una aggressione pericolosa: nella borsetta coltelli e martelli

Quando la Polizia è arrivata in via Shakespeare gli agenti si sono trovati davanti due donne, una delle quali piangente e con delle ferite al volto, consolata dal figlio: è l'una di ieri notte e la richiesta di intervento è arrivata quando la discussione fra vicine di casa è diventata vioenta a causa dell'aggressività di una delle due.

La lite è nata per un futile motivo ("Non chiuda il portone, passo anche io" / "No!") ed è degenerata quando la 60enne di origini siciliane (nata a Enna) ha sfoderato un cacciavite che ha usato per graffiare l'altra, una bolognese del '61, alla quale sono stati dati 10 giorni di prognosi.

NELLA BORSA UNA ACCETTA VERA. La donna che aveva generato la violenza ha poi continuato a minacciare la vicina con frasi del tipo "La prossima volta ti infilzo con un cacciavite e ti accetto" e queste frasi inquietanti lo sono diventate ancora di più con la perquisizione della sua borsetta: dentro un'accetta, un martello da muratore, un cacciavite e due coltelli da cucina".

"Li porto con me per ragioni di sicurezza, ho paura" ha detto per giustificarsi. Ma per lei è scattata una denuncia per minacce gravi ed aggravate, lesioni personali e porto di armi e oggetti atti ad offendere. Per lei anche la richiesta di un consulto psichiatrico.

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