Via Vermena, bomba molotov esplosa in casa: indagini aperte
Le conseguenze dell'esplosione potevano essere davvero gravi e la donna che si trovava da sola all'interno dell'abitazione è salva. Sono intervenuti i Carabinieri e il 118
Una bomba molotov gettata all'interno di un'abitazione in via Vermena (una strada fra via Pontevecchio e via Po) provocando tanto fumo e un'intossicazione alla donna che vi abita insieme al marito, una 35enne di origini pakistane: questa la versione raccontata ai Carabinieri e riportata oggi sul quotidiano Il Resto del Carlino (i fatti risalgono allo scorso giovedì), ma ancora oggetto di indagine.
Il marito, 37enne di origini libiche, ha detto di avere dei sospetti su una persona e che proprio una quindicina di giorni fa aveva sporto una denuncia per minacce. I Carabinieri, che stanno seguendo il caso e che hanno già fatto fare i rilievi alla Scientifica, hanno sentito i vicini e controllato la zona per capire se le eventuali videocamere di sorveglianza possano aver registrato qualcosa.
La coppia, come spiega l'articolo del Carlino, ha raccontato (in casa la donna era sola nel momento dell'esplosione) che l'ordigno è stato buttato in casa dalla porta di ingresso, planacata di colpo e rumorosamente. Per fortuna le conseguenze sono state minime e la donna se l'è cavata con una intossicazione non grave. Questa versione dei fatti però non convince gli inquirenti.
