Via Zamboni, borseggiatori stile "Bonnie e Clyde" in azione nei locali
Protagonisti della vicenda due elementi già noti per un precedente fatto di cronaca. Il gestore del locale minacciato all'uscita, lei per giustificarsi ha usato la scusa "dell'amica che aspetta"
Due persone sono state denunciate dalla Polizia per tentato furto. Il fatto è avventuo alle 21 di ieri sera, quando il gestore di un noto locale di via Zamboni nota una coppia che, con fare circospetto, si stava allontanando. In particolare, la ragazza portava a tracolla due borse da passeggio.
Uscito dal locale, l'oste approccia i due, e chiede lumi sull'origine della "borsa in più". Pronta la risposta della donna che argomenta come la borsa fosse in realtà di proprietà di una sua amica ancora trattenuta all'interno del bar. Il gestore però non demorde e riesce ad attirare l'attenzione della legittima proprietaria, che smentisce categoricamente di essere in rapporti con i due figuri.
A questo punto la coppia si è allontanata dalle pertinenze del pub, ma il gestore ha deciso di seguire i due. Dopo pochi metri l'uomo però si è fermato e, mettendo mano alla tasca posteriore dei pantaloni, ha pronunciato frasi minacciose nei confronti del suo inseguitore.
I due sono stati trovati nel loro domicilio in bolognina dalla Polizia, allertata dopo l'increscioso episodio. Gli agenti hanno identificato la coppia in un cittadino tunisino 47enne e una italiana classe 1987, già noti per un precedente episodio di cronaca. Entrambi sono stati infine denunciati per tentato furto mentre liui dovrà rispondere anche delle minacce rivolte all'oste.
