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Cronaca Zona Universitaria / Via Zamboni

Via Zamboni, Cua ferma la cancellazione del murale: 'Chiaro attacco del rettore'

Ieri è stato cancellato il murale su Kobane, questa mattina gli addetti sono stati bloccati

Ieri era stato cancellato il murale su Kobane in via Zamboni, questa mattina, alle 7.30, gli addetti si sono presentati per eliminarne un altro: "Bologna meticcia", realizzato in occasione della venuta dell' allora segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, oggi Ministro dell'Interno e vice-premier, l'8 novembre di tre anni fa.

"L'università ha provato a portare avanti l'opera di attacco ed eliminazione dei murales - scrive il CUA in una nota - bene abbiamo fatto a non fidarci delle fuorvianti dichiarazioni che ieri aveva sostenuto di fermarsi all'eliminazione del murales in onore alla lotta delle donne kurde contro Isis". 

Alcuni attivisti hanno impedito dunque la cancellazione "siamo riusciti a fermare questo ennesimo sfregio alla zona universitaria. È ormai chiaro l'intento di un attacco complessivo da parte del rettore Ubertini alla zona universitaria, alle sue forme di vita, socialità, arte e cultura in nome di un decoro che è soltanto bruttezza, grigiore e freddezza" continua il CUA "sappiamo che per raggiungere il suo scopo è capace di far entrare all'opera dei lavoratori anche di notte, mentre lui è comodamente seduto sulla sua poltrona a contare i soldi del suo sproporzionato compenso che di certo non si è meritato, vista l'amministrazione disastrosa di questi anni". 

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