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Cronaca Zona Universitaria / Viale Carlo Berti Pichat

Viale Berti Pichat, lavoratori occupano sede Hera: 'Lavoriamo come gli altri, ma pagati il 30% in meno'

Una quarantina di operatori ambientali di Rimini e Cattolica entrano dentro la sede di Hera. Nel mirino le condizioni di lavoro 'difformi dal capitolato di appalto'

Questa mattina una 40ina di operatori ambientali romagnoli in conto Hera hanno varcato i cancelli della sede della multiutility in viale Berti Pichat, per poi occuparne alcuni spazi all'interno della struttura. E' il sindacato Sgb a muovere la protesta, raccogliendo un disagio che da anni si respira tra le maestranze di alcune delle cooperative impegnate negli appalti per la gestione rifiuti dei comuni di Rimini e Cattolica. Si parla in particolare di Coop134 e del consorzio Formula Ambiente, che hanno in gestione un appalto milionario per conto di Hera, che scade a fine dicembre ma dovrebbe essere prorogato senza modifiche anche per i prossimi 3 anni.

Una paga inferiore del 30 per cento, assieme alle molteplici tutele annesse. Questo in soldoni il nodo del contendere per il sindacato di base, che lamenta la difformità sostanziale tra quanto previsto da un capitolato di appalto e il reale trattamento contrattuale. Oggi e domani pertanto il sindacato di base ha dichiarato due giorni di sciopero.

"Secondo quanto scritto -commenta Rosella Chirizzi di Sgb- nelle carte, queste persone dovrebbero essere inquadrate nella categoria contrattuale 'Igiene e Ambiente', mentre nei fatti sono assunti con il contratto 'Coop sociali'', una distinzione che nei fatti riduce paghe e condizioni. "Hera si è sempre mascherata dietro il fatto che non è lei la esecutrice ma solo l'appaltante, mentre Atersir dopo alcuni contatti non si è più fatta sentire" continua la sindacalista. Il presidio -recita una nota di Sgb- continuerà fino a che Hera non incontrerà una delegazione dei manifestanti.

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