Virtus Basket, rissa in campo: tre giornate per Gentile e 1.100 euro di multa

Dovrà pagare una multa la Segafredo Virtus Bologna, mentre tre giocatori sono stati squalificati. Lo ha deciso il giudice sportivo della Federbasket, Andrea Tavazza, in merito alla rissa di ieri alla partita fra i bolognesi e Dolomiti Energia Trentino.

Il parapiglia al 27° ha causato un'interruzione di 10 minuti: squalificato per tre giornate Alessandro Gentile della Segafredo, "perchè, a seguito dell'atto di violenza commesso da un atleta avversario nei confronti di un compagno di squadra (il fratello Stefano n.d.r.), colpiva con un pugno il predetto avversario. Inoltre, Gentile continuava a minacciare e a cercare di entrare in contatto con l'avversario, agitando il pugno nei suoi confronti, fatto che non degenerava per l'intervento, non agevole, da parte degli altri giocatori", si legge nell'atto ufficiale. Segafredo Virtus pagherà 1.100 euro "per comportamenti atti a turbare il regolare svolgimento della gara (utilizzo fischietti) e per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri". 

Jorge Ivan Gutierrez, il messicano della Domiti ha preso due giornate di squalifica: "Durante un tentativo di recuperare il pallone che coinvolgeva diversi giocatori colpiva con un pugno un tesserato avversario", quindi il giocatore, dopo essersi buttato per prendere il pallone insieme a Gentile, aveva alzato il braccio destro e dato un pugno all'avversario, scatenando la reazione dell'altro Gentile, Alessandro.

Un turno di squalifica anche per un altro giocatore del team trentino, Dominique Sutton, che "a seguito di una rissa oltrepassava l'area della panchina. Fatto che non degenerava per il pronto intervento dei dirigenti presenti", eviterà lo stop pagando un'ammenda di tremila euro.