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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Bentivoglio

Bentivoglio, WWF sfrattato dall'oasi La Rizza: "colpa del sindaco"

Dopo 30 anni l'associazione si vede sbattuta la porta in faccia. Monta la rabbia: "In un'epoca così i sindaci incentivano il volontariato, lui si disfa di risorse preziose. Fatto grave"

Il Wwf abbandona l'oasi Ex Risaie la Rizza, dove presta la sua opera da trent'anni. Il "benservito" all'Associazione ambientalista - come comunica la stessa attraverso una nota - "arriva da parte del Comune di Bentivoglio, che martedì prossimo 5 luglio, ratificherà incompresibile scelta del proprio sindaco, che ha deciso di non avvalersi più della collaborazione del WWF".

Una doccia fredda per gli ambientalisti, che delusi rivendicano: "in trent'anni i volontari del Wwf hanno contribuito a creare un vero paradiso ornitologico, con autentiche rarità, come il mignattino piombato. Un patrimonio di tutti".

GIOIELLO DI PREGIO INTERNAZIONALE. Con 100 ettari di zona umida, circa 50 ettari di rimboschimento e aree incolte, l'importanza dell'Oasi di Bentivoglio è riconosciuta a livello europeo, come tiene a sottolineare con orgoglio l'associazione.

DELUSI DAL SINDACO. Ma presto la rabbia prende il sopravvento e lo sfogo degli attivisti è tutto rivolto al sindaco di Bentivoglio, perchè "in un'epoca così difficile per gli Enti locali - dice Cinzia Morsiani, presidente Wwf Emilia-Romagna - molti sindaci fanno il possibile per incentivare il volontariato e la partecipazione dei cittadini", ma "non il sindaco di questo comune del Bolognese, che ha deciso di disfarsi in un colpo solo di tante risorse preziose".

Per il presidente del Wwf Italia, Fulco Pratesi, "si tratta di un fatto molto grave" e richiama l'intervento di autorità e opinione pubblica.

 
 

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