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Cronaca Centro Storico / Piazza Maggiore

Dopo lo sgombero XM24 in presidio 'rumoroso' in piazza Maggiore: "Rioccuperemo"

Mentre a palazzo d’Accursio c’è il ministro della Difesa per la firma del Protocollo d'intesa per la razionalizzazione e la valorizzazione di immobili militari sul territorio del Comune di Bologna

“Portate la vostra rabbia, il vostro colore, tante pentole e rumore!” si legge sul sito di XM24 per annunciare un nuovo capitolo della tormentata vicenda del collettivo in cerca di uno spazio. Gli attivisti sgomberati ieri dall’ex caserma Sani, che avevano occupato due mesi fa, per oggi si sono dati un nuovo appuntamento in centro.

L'orario è in piazza Maggiore, alle 17,  proprio mentre, all’interno di Palazzo D’Accursio il sindaco Virginio Merola incontrerà il ministro della Difesa Lorenzo Guerini per la firma del Protocollo d'intesa per la razionalizzazione e la valorizzazione di immobili militari sul territorio del Comune di Bologna.

Ai microfoni in piazza Maggiore gli attivisti accusano il Pd di aver "tutta la responsabilità" che "tutti gli accordi fatti erano fuffa" e che "l'episodio dello sgombero della Sani "è l'ennesima privatizzazione, quei locali appartengono a tutti. Con rabbia siamo usciti e con rabbia saremo per le strade". Gli attivisti fanno sapere inoltre che "La Sani sarà nuovamente occupata".

La parte del leone della protesta spetta comunque al rumore: ai piani alti di Palazzo D'Accursio, nella sala dove si sta procedendo alla firma, arriva ben udito le proteste della piazza. La presentazione dell'accordo è iniziata, ma chi parla e chi ascolta gli interventi deve fare i conti con il frastuono che arriva dall'esterno.

Xm24, a Palazzo si firma per aree militari: presidio rumoroso assorda cerimonia

Oltre al centro sociale, anche un gruppo di insegnanti precari di terza fascia sta protestando con megafono, fischietti e bandiere dell'Associazione nazionale docenti per i diritti dei lavoratori. "Stabilizzati, no esodati. Terza fascia in ruolo!" si legge su uno degli striscioni esposti dagli insegnanti.

Poco più tardi, davanti all'ingresso di Palazzo D'Accursio, presidiato dalle forze dell'ordine, è stato scaricato anche del letame. "Un regalo a Merola" si scandisce dal microfono. I manifestanti poi hanno sfilato in corteo serale, guardati a vista dalla polizia. Prima, in piazza è stato 'Andrea', nome collettivo per i militanti di Xm24 a spiegare i motivi di questa protesta.

Il residio pecedente era stato animato anche, a suon di fischietti e tamburi, ha deciso di protestare in modalità "clown army": tutti indossano vestiti da militare (camicie, giacche color kaki) e accessori da clown, come nasi rossi, parrucche e trombette, improvvisando una parodia di una marcia. Un contrasto che tuttavia non si limita alla goliardia.

L'occupazione della ex caserma e lo sgombero di ieri

Il collettivo aveva trovato sistemazione nell’area dismessa della ex caserma, proprietà di Cassa Depositi e Prestiti, dopo che lo stabile in via Fioravanti, storica sede, era stato sgomberato questo agosto e la trattativa con il Comune per trovare uno nuovo spazio (proposto dall’amministrazione in via Zanardi, oltre l’autostrada) non era andato a buon fine.

Sgombero Xm24, attivisti dentro e presidio fuori

Durante lo sgombero di ieri diversi attivisti hanno organizzato un presidio nella zona antistante lo stabile per poi spostarsi verso via Ferrarese concludendosi in piazza dell’Unità. Alcuni di loro vorrebbero un incontro tra il Comune e la cassa depositi prestiti.

Xm24, un altro sgombero: "Basta speculazione, abbiamo progetti per l'ex caserma Sani" | VIDEO

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