rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cucina Centro Storico / Piazza Maggiore

Sculture glamour e accostamenti azzardati: le novità del Cioccoshow 2011

Centro storico affollatissimo per degustare l'oro Azteco e i suoi derivati che non finiscono mai di stupire. I peccati capitali non temono la crisi del settimo anno e la kermesse entra nel Guinness dei primati…

Purissimo, liquido, bianco o nero assoluto, africano, latinoamericano, indonesiano, bio, senza zucchero e senza glutine per celiaci. Un vero e proprio percorso di resistenza per ghiottoni quello che si snoda tra Piazza Maggiore, Nettuno, Re Enzo e via Orefici dove gli intirizziti bolognesi, e non,  fanno file interminabili per degustarlo caldo, mesciuto  direttamente dalle “fontane”, vere e proprie cascate di cioccolato ribollente.
Anche in vista delle feste natalizie, questo tesoro scoperto da Colombo nel 1502 assume tutte le forme conosciute, per non parlare dell’effluvio o delle confezioni regalo, scatole e pochette degne delle più celebri vie della moda.
Vengono ovviamente dal Piemonte, dalla Valle d’Aosta, dalla Puglia e persino dalla Sardegna, dal Belgio e dalla Spagna i maestri cioccolatieri che hanno realizzato per la settima edizione di Cioccoshow, in programma fino a domani, autentiche opere d’arte e ai quali abbiamo chiesto di parlarci delle nuove tendenze del cioccolato.

Bologna capitale del Cioccolato: gallery CioccoShow


Tra gli stand del "Cioccoshow 2011"



NOVITA’ DAL CIOCCOSHOW 2011. “Si riconferma il successo del cioccolato da passeggio”, non la classica tavoletta, ma vari tipi cioccolato in forma di lecca-lecca da consumare come spuntino o in sostituzione di un pasto veloce “quest’anno proponiamo la frittella con il cioccolato fuso”, afferma un espositore di Cattolica.
Poi tripudio di fantasia: accessori glamour come borsette, scarpe con tacco a spillo, pupazzi, cuori, case, animaletti, fiori, utensili, vettovaglie di uso quotidiano: tutto rigorosamente fatto di cioccolato. Oggetti fashion o del nostro vivere quotidiano, ce n’è per tutti i gusti!
E avete mai mangiato una pizza o delle patatine fritte o addirittura del formaggio al sapor di cioccolato? Beh, al Cioccoshow succede.
“Il cioccolato oggi non è più considerato solo un peccato di gola poiché la qualità degli ingredienti o rendono completo e salutare. In modiche quantità è ottimo per le arterie”, secondo un operatore brianzolo.
Un’azienda veronese abbina il cioccolato alla frutta, fragole e pere, mentre da Forlì arriva la tavoletta con la tisana ai frutti di bosco, al pepe rosa, alla liquirizia, al finocchio, al limone o il cioccolatino con il cuore di miele.
Infine, tra le novità più seducenti e sbalorditive di questa settima edizione della kermesse, raggiunto un nuovo record nel Guinness dei Primati: la tavoletta di cioccolato più lunga del mondo (15 metri e 9 centimetri per 2 metri e 3 centimetri) realizzata per l’occasione dai maestri pasticceri : Mirco Della Vecchia, maestro cioccolatiere due volte campione italiano e vincitore di concorsi internazionali dedicati al mondo del cioccolato insieme a Giuseppe Sartoni Presidente CiocchinBò.
RICETTE GOLOSE. Cioccoshow non si limita alle leccornie da capogiro, ma anche una libreria di dolci ricette e un’arena-laboratorio in Piazza Re Enzo, dove due pasticceri dagli ingredienti base realizzano i cioccolatini più svariati davanti a numerosi adulti e bambini, tutti con degli strani baffi marroni, come il Nettuno del resto, che, per l’edizione 2011, abdica alla sua consueta virilità per cedere ad un più infantile ed ingenuo  peccato capitale.   


 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sculture glamour e accostamenti azzardati: le novità del Cioccoshow 2011

BolognaToday è in caricamento