rotate-mobile
Economia Centro Storico / Piazza Maggiore

Cittadinanza onoraria all'economista Muhammad Yunus, presente anche la Boldrini

Oggi la cerimonia in onore del fondatore della Grameen Bank, alla presenza della Presidente della Camera. Bologna così "vuole continuare a impegnarsi nella tutela dei più deboli e, con questo gesto, far propri i principi e i valori alla base del microcredito sviluppati da Yunus"

Su  proposta  del  Sindaco Virginio Merola e della Presidente del Consiglio comunale  Simona  Lembi,  alla  presenza  della Presidente della Camera dei Deputati  Laura Boldrini, oggi il Consiglio comunale si è riunito in seduta straordinaria per conferire la cittadinanza onoraria all'economista  bengalese  Muhammad Yunus, fondatore della Grameen Bank e premio Nobel per la Pace nel 2006. Alle 18  in Cappella Farnese si terrà un incontro pubblico con il professore.

Si tratta di una scelta  deliberata dal Consiglio comunale  a  novembre  2014,  legata  alla  "forte  tradizione in tema di giustizia sociale della città, a partire dall'affrancazione collettiva dei servi  della  gleba  avvenuta  nel 1257, i cui nomi sono raccolti nel Liber Paradisus,  e  dalla  fondazione  del  Monte  di  Bologna,  antesignano del microcredito a favore delle piccole imprese manifatturiere locali". Così, il  Comune  di  Bologna "vuole continuare a impegnarsi nella tutela dei più deboli  e, con questo gesto, far propri i principi e i valori alla base del microcredito sviluppati da Yunus".

Simona Lembi in Consiglio  comunale: "Ringrazio il  Presidente Laura Boldrini e ringraziarla per aver accolto l'invito a partecipare alla seduta di  Bologna  convocata  per  celebrare  un  nuovo bolognese,  Muhammad  Yunus  a cui do il benvenuto nella sala del Consiglio comunale della città. Un saluto ai sindaci, in particolare la comunità del Bangladesh che vedo  numerosa,  ed  in  particolare il Professor Prodi che ci onora, oggi, della sua presenza".

Muhammad  Yunus  è  riconosciuto come l'ideatore del microcredito moderno e fondatore  della  Grameen  Bank, istituto che dal 1976 concede - sulla base della  fiducia  -  prestiti  alle  persone escluse dal circuito finanziario tradizionale.  Da  allora  la Grameen Bank ha erogato più di 15 miliardi di dollari  ad  oltre  8 milioni di richiedenti. Il credito concesso, oltre il 90%  dei  prestiti  è  destinato  alle  donne,  è  impiegato per l'avvio di attività  micro-imprenditoriali,  l’istruzione  dei  figli,  la costruzione della casa e il tasso di restituzione si aggira intorno al 98%.  Il modello Grameen  è  stato  replicato  con  successo in tutto il mondo, raggiungendo tassi  di  restituzione  pari  al  99,99 %, come nell’esperienza di Grameen America.

Muhammad  Yunus  ha  affrontato,  con le sue idee e le sue azioni, il grave problema della povertà nel mondo, definendolo quale conseguenza del sistema economico  nel quale viviamo. Partendo dalla considerazione che ogni essere umano  sia  portatore  di  risorse,  minimali  forse, ma sufficienti perché possano  essere sviluppate, si è attivato per mobilitarle e restituire alle persone  in povertà la dignità a cui ciascun essere umano ha diritto per il solo fatto di esistere. È stato in grado di dare fiducia bancaria a persone
completamente escluse da questa realtà, mettendo così in discussione alcune regole  auree  del sistema bancario, provocando un  cambiamento di mentalità all'interno della Banca Mondiale, tale da rendere il microcredito uno degli strumenti  di  finanziamento utilizzati in tutto il mondo per promuovere lo sviluppo economico e sociale.

Nell’ultimo  decennio, il Nobel per la Pace si è impegnato nella promozione del Social Business:  “una  società  per  azioni  che,  al  posto  della massimizzazione  del  profitto,  pone  al  centro  della propria  azione il conseguimento   di   obiettivi   sociali.  È posseduta  e  controllata  da investitori privati che hanno a cuore temi come la riduzione della povertà, l’assistenza sanitaria per i poveri, la giustizia sociale, la sostenibilità globale  e  che,  al  posto  di  un  puro  profitto  finanziario, ricercano soddisfazione  di  natura  psicologica, emozionale e spirituale” (M. Yunus, 2008).  L’impresa  di  Social Business, di cui Grameen Bank rappresenta una delle   possibili   declinazioni,   è   economicamente  e  finanziariamente sostenibile, non distribuisce dividendi e i profitti vengono reinvestiti al
suo  interno,  al  fine  di espandere e migliorare l’attività. I dipendenti percepiscono  salari  allineati  alla media di mercato e godono di migliori condizioni di lavoro.

Il  legame  tra  il  professor  Yunus  e Bologna ha inizio nel 2004, con il conferimento  della laurea ad honorem in Scienze della Formazione, per mano del  Rettore  Pier Ugo Calzolari. Il rapporto con la città si è consolidato sino ad oggi grazie ad una serie di lavori portati avanti da più di 10 anni dalla  professoressa  Luisa  Brunori, docente di psicologia dinamica, e dal suo gruppo di ricerca.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cittadinanza onoraria all'economista Muhammad Yunus, presente anche la Boldrini

BolognaToday è in caricamento