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Economia

Trasporti, siglato accodo: TPER beneficiario del finanziamento statale

Gualtieri soddisfatta: "L'auspicio è si possa giungere alla rapida approvazione di un progetto che è fondamentale per il futuro della mobilità nel territorio". Ecco gli interventi previsti

Firmato l’Accordo di Programma per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico bolognese. Un'intesa siglata fra Regione, Provincia, Comune, Tper. Le risorse previste ammontano a 362 milioni di euro, di cui  225 milioni costituiti dai finanziamenti nazionali già stanziati per il progetto del metrò, 126 messi a disposizione complessivamente dagli Enti territoriali emiliano-romagnoli, 11 milioni da  RFI. L’Accordo di Programma, in particolare, individua TPER come soggetto beneficiario del finanziamento statale e attuatore del progetto complessivo, per il quale è in corso di attivazione la Conferenza dei servizi indispensabile per la delibera del CIPE di ridestinazione dei fondi originariamente stanziati per il metrò.

Plaude la presidente di Tper Giuseppina Gualtieri, che esprime "soddisfazione per la scelta di TPER come soggetto attuatore. La Societa' continuera' a collaborare con massimo impegno con le Istituzioni in tutte le prossime fasi, con l'auspicio che si possa giungere alla rapida approvazione di un progetto che è fondamentale per il futuro della mobilità nel territorio". Altrettanto entusiasta l’assessore regionale alla mobilità Alfredo Peri:  “Esprimo la mia soddisfazione per questo accordo - ha dichiarato attraverso una nota - che serve a rafforzare la compattezza delle Istituzioni nella proposta progettuale che abbiamo già avanzato al Governo. Anche attraverso questa intesa chiediamo che vengano confermati gli impegni assunti e fatto ogni possibile passo per la rapida concretizzazione degli interventi previsti”.

IL PROGETTO prevede - rende noto l'amministrazione comunale -  un riassetto del sistema infrastrutturale del trasporto pubblico bolognese sia all’ interno all’area urbana che per quanto riguarda il  collegamento  di  questa   con  l’area  metropolitana,  in  particolare mettendo in sinergia le reti del trasporto ferroviario e filoviario, già in larga  parte  presenti  nel territorio con l’obiettivo di creare un sistema integrato di mobilità pubblica gomma/ferro.

GLI INTERVENTI PREVISTI - Per il Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) si provvederà al completamento del sistema delle fermate urbane del SFM nel Comune di Bologna,   anche  in  termini  di  interventi  per  assicurare  un’adeguata accessibilità  alle  fermate stesse e le relative connessioni ciclopedonali
con  la  città. In particolare si prevede la costruzione di 4 nuove fermate SFM  (Prati di Caprara, Zanardi, Borgo Panigale Scala, San Vitale-Rimesse),
l’adeguamento   di  2  fermate  esistenti  (San  Ruffillo  e  Fiera)  e  la realizzazione delle relative opere di accessibilità;  lo  sviluppo  e  la  realizzazione  di  un  progetto  per  la  migliore riconoscibilità e segnalamento delle stazioni; l’acquisto  di  materiale  rotabile  ferroviario  dedicato  al servizio ferroviario  del bacino bolognese, ed in grado di soddisfare le esigenze di capacità e comfort del SFM.
Per la rete filoviaria è prevista: l’estensione della rete di filovie lungo le direttrici portanti del rete del  TPL, garantendo la connessione della stessa con le fermate ferroviarie presenti e previste nel territorio. Inoltre si punterà alla  riqualificazione  e  l'efficientamento  di tale rete, attraverso in particolare la protezione delle banchine e delle corsie preferenziali; e all’acquisto di mezzi filoviari moderni e confortevoli, indispensabile per convertire  una  parte di flotta di mezzi pubblici attualmente in esercizio ad  alimentazione diesel.

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