Bilancio, accordo coi sindacati: 60 mila famiglie esentate da aumento Imu
Riunione di 10 ore poi l'accordo con i sindacati sul Bilancio del Comune: "Esenzione di circa 60.000 famiglie dall'aumento Imu prima casa che passerà dal 4% al 5%"
Raggiunta l'intesa tra Comune e sindacati a Bologna sul bilancio 2013, al termine di una riunione fiume durata dieci ore. L'accordo sarà chiuso ufficialmente mercoledì in un nuovo vertice a palazzo d'Accursio. Quattro i punti fondamentali. Il più importante sull'esenzione di circa 60.000 famiglie dall'aumento Imu prima casa che passerà dal 4% al 5% per coprire i mancati trasferimenti statali. E' stato concordato anche di aumentare il budget per welfare e interventi nel sociale, riportandolo ai livelli del 2011. Fissato, inoltre, un fondo di 4,5 milioni a favore delle famiglie vittime della crisi e definito lo slittamento a gennaio 2014 del via all'Asp unica.
IL REPORT DI DANILO GRUPPI, POI L'INCONTRO IL PROSSIMO MERCOLEDI'. Il segretario della Cgil Bologna Danilo Gruppi conferma: "Raggiunto un accordo sostanziale con il comune sul bilancio 2013. Mercoledì pomeriggio si chiude formalmente dopo avere sistemato il testo. 4 punti importanti : aumento della spesa e degli interventi sul welfare - costituzione di un fondo di 4,5 milioni per sostegno alle famiglie colpite dalla crisi e per realizzare lavori socialmente utili - slittamento della costituzione della ASP unica al 1 gennaio 2014 e avvio di un confronto per definire i termini sostanziali del l'avvio del prossimo anno scolastico ( scuola infanzia) nonché dell'assetto della nuova azienda unica - esenzione per circa 60 mila famiglie dall'aumento della IMU sulla prima abitazione.
