rotate-mobile
Economia

Lotta ai 'Neet' attraverso la formazione: così Bologna in finale alla Mayors Challenge

Giovani senza futuro perchè senza lavoro nè formazione. Bologna contrasta il fenomeno dilagante coinvolgendoli in percorsi di formazione tenuti da imprenditori, educatori, hackers. Con il progetto il capoluogo felsineo entra tra le finaliste della Mayors Challenge

Bologna  è  una  delle  21  città  europee  tra  le  finaliste della Mayors Challenge  2013-2014,  lo  ha  annunciato oggi Bloomberg Philanthropies. La Mayors Challenge, sfida tra sindaci, è un concorso che mira ad inspirare le città  a  produrre  idee  innovative  per  affrontare le principali sfide e migliorare la vita nelle città, idee che possano poi essere estese ad altre aree urbane. L’idea più creativa e più trasferibile vincerà un primo premio di  5  milioni  di  euro. 

Il capoluogo emiliano propone  un  modello  su  scala  urbana  fatto  di  laboratori  di educazione  informale  e  impegno  civico  per  prevenire la disoccupazione giovanile  insegnando  a  bambini  tra  i 6 e i 16 anni imprenditorialità e competenze del XXI secolo. Obiettivo: contrastare a Bologna l'esplosione dei cosiddetti "Neet", i giovani senza futuro perchè senza lavoro nè formazione. Sotto le Due torri sono passati dal 9,3% del 2009 al 13% del 2012. Ma #Angels4Bologna, questo il nome della proposta bolognese, che verrà realizzata anche se in autunno non dovesse vincere i premi da un milione di euro.

Nella fase di sperimentazione coivolgerà almeno 1.000 studenti l'anno in percorsi di formazione dove gli "angeli" saranno imprenditori, educatori, hackers (al positivo: informatici, "smanettoni" capaci di realizzare idee davanti ad un pc) e manager di comunità.
"Vogliamo provare a creare nei ragazzi una mentalità imprenditoriale, fin da piccolissimi", spiega il coordinatore della giunta Merola Matteo Lepore, alla conferenza stampa tenuta oggi a Palazzo D'Accursio."Pensiamo- sottolinea ancora Lepore- che la scuola e i percorsi educativi nazionali siano troppo indietro e soprattutto troppo lenti". Di qui il progetto degli "angeli" che si muoverà fra tre luoghi principali: i Giardini Margherita, dove il Comune sta allestendo già per questa estate un "acceleratore di imprese" ristrutturando due palazzine, il Mast e le Aldini Valeriani. Ai workshop fatti finora hanno partecipato infatti sia i rappresentanti delle maggiori imprese (da Gd a Granarolo, da Unipol a Ima), ma anche i presidi delle Aldini Salvatore Grillo e del liceo Malpighi Elena Ugolini, già sottosegretario all'Istruzione. Ma l'ambito non sarà solo quello cittadino. Lepore (con lui in conferenza stampa anche gli assessori Marilena Pillati e Riccardo Malagoli; assente invece il primo cittadino impegnato in Hera) pensa a #Angels$Bologna" come al "primo progetto metropolitano". Con gli altri Comuni dell'hinterland sarà dunque diviso anche l'eventuale premio voluto da Bloomberg.

LA MAYORS CHALLENGE 2013-2014. Promossa da Bloomberg Philanthropies, è la prima  in  Europa,  dopo  la  prima edizione della competizione negli Stati Uniti.  Sono  state  invitate a partecipare le città con una popolazione di  almeno  100.000  residenti.  Le finaliste hanno una popolazione che oscilla che  tra  i  250.000  residenti  fino a più di 1 milione e rappresentano 11 Paesi  europei.  Le città sono state selezionate tra 155 candidate ed hanno proposto  soluzioni  che  affrontano  sia complesse sfide che problematiche comuni  a  molte  città  e  regioni. I finalisti parteciperanno al prossimo “Ideas Camp”, una conferenza di due giorni che riunirà i leader di ciascuna città  assieme  ad  esperti di innovazione, politiche e programmazione, che lavoreranno  insieme  ai  team  delle  città  e li spingeranno a rafforzare ulteriormente  la  propria  idea.  L'Idea  Camp è in programma a Berlino il prossimo  giugno. A ciascuna città finalista è stato assegnato un coach, un esperto  che  avrà  il compito di guidare la città nello sviluppo ulteriore dell’idea  proposta,  che  dovrà  diventare  un  progetto  ben  definito da presentare alla commissione di valutazione entro il 31 luglio 2014.

GLI ALTRI FINALISTI E LE LORO IDEE:

AMSTERDAM,  Paesi  Bassi  – Disoccupazione giovanile: affrontare la diffusa disoccupazione giovanile offrendo competenze del XXI secolo e collegando le persone  a  lavori  e  apprendistati  in  tutta  Europa attraverso un gioco online.

ATENE,  Grecia  –  Impegno civico: Empowerment dei cittadini attraverso una nuova  piattaforma  online  per affrontare le numerose piccole sfide urbane che sono state accelerate dalla crisi economica greca

BARCELLONA,  Spagna  –  Invecchiamento:  Migliorare la qualità della vita e limitare  l'isolamento  sociale  creando  una  rete  di sostegno pubblico e privato  –  che comprenda famiglie, amici, assistenti sociali e volontari – per ciascun cittadino anziano

BRISTOL,  Regno Unito – Salute/Lotta all'obesità: Affrontare l'obesità e la disoccupazione  creando un nuovo sistema economico che migliori l'accesso a cibi sani e coltivati localmente

BRNO,  Repubblica  Ceca–  Sicurezza  Pubblica/Impegno civico: Coinvolgere i cittadini in azioni volte a mantenere sicure le proprie comunità per creare coesione sociale e ridurre il crimine

CARDIFF,   Regno  Unito  –  Sviluppo  Economico:   Aumentare poco a poco la produttività  delle  vite  personali e professionali dei residenti, in modo che  una  serie  di  piccoli  miglioramenti  portino  ad una molto maggiore produttività della città

FIRENZE,   Italia   –  Sviluppo  Economico:  Combattere  la  disoccupazione attraverso  un nuovo modello di sviluppo economico che combini tecnologia e innovazione sociale, incentrato sulla storica comunità  locale di artigiani e di makers

DANZICA, Polonia – Impegno civico: Ricreare fiducia nella democrazia locale facendo  in  modo che il governo cittadino discuta formalmente le questioni locali avanzate dai cittadini

KIRKLEES,  Regno  Unito  –  Capitale sociale: Mettere a valore gli elementi positivi inutilizzati della città e della comunità – dai veicoli agli spazi
inutilizzati, fino al tempo e alle competenze non sfruttati dei cittadini – per trarre il meglio da ciò che la città ha e fare di più con meno

CRACOVIA,  Polonia  –  Trasporti:  Adottare incentivi personalizzati per il trasporto  ed  un  sistema unico di pagamento del transito per convincere i residenti a scegliere modalità di trasporto più verdi

LISBONA,   Portogallo  –  Energia:  Trasformare  in  elettricità  l'energia cinetica  sprecata che viene generata dal traffico dei pendolari, riducendo
l'impronta di carbonio ed aumentando la sostenibilità ambientale

LONDRA,  Regno  Unito  –  Salute Pubblica: Coinvolgere i cittadini affinché tengano  sotto  controllo  e  migliorino  la  propria salute attraverso una
piattaforma  coordinata  tra  più stakeholder e attraverso nuove tecnologie che  migliorino  sensibilmente  la  qualità  della  vita, riducendo i costi
dell'assistenza sanitaria

MADRID,  Spagna  –  Energia:  Diversificare  le proprie opzioni tra energie rinnovabili   individuando   e  finanziando  le  migliori  metodologie  per
raccogliere   energia   dal  sottosuolo,  come  il  calore  generato  dalle infrastrutture sotterranee che viene normalmente sprecato

SCHAERBEEK,  Belgio– Energia: Utilizzare tecnologie testate di sorvolo e di mappatura  geotermica  in 3D per offrire a ciascun proprietario o locatario di  casa  un monitoraggio energetico ed incentivi ad investire in strategie di risparmio energetico

SOFIA,   Bulgaria   –   Impegno  civico:  Trasformare  gli  spazi  pubblici utilizzando  unità  di  arte  mobile  che  lavorino  fianco  a fianco con i
residenti  locali,  ripensando  e  rinnovando  gli spazi sottoutilizzati ed aumentando l'impegno civico

STARA ZAGORA, Bulgaria – Sviluppo Economico: Invertire la fuga dei migliori cervelli  dalla  città  aiutando  i giovani imprenditori a trasformare idee
promettenti in imprese locali ad alto contenuto tecnologico

STOCCOLMA,   Svezia   –   Ambiente:  Combattere  il  cambiamento  climatico coinvolgendo i cittadini nella produzione di biochar, un materiale organico che  favorisce  la  crescita di  alberi, trattiene il carbone e purifica il materiale di deflusso delle alluvioni

L'AIA,  Paesi  Bassi  – Impegno civico: Consentire ai cittadini di allocare una parte della loro quota di tasse per sostenere  i progetti locali in cui
credono maggiormente

VARSAVIA,   Polonia  –  Trasporto/Accessibilità:  Consentire  a  ciechi  ed ipovedenti  di girare per la città con la stessa facilità di coloro che non
hanno  problemi  di  vista  rendendo  disponibili  avvisi  sonori altamente tecnologici  che  ridurranno i loro tempi di spostamento ed aumenteranno la
loro indipendenza

YORK,  Regno  Unito  –  Sistemi  di governo: Rivoluzionare il modo in cui i cittadini,  le  imprese  e  altri  soggetti possono proporre nuove idee per
risolvere   i  principali  problemi  della  città,  offrendo  un  modo  più intelligente di acquisire o sviluppare le migliori soluzioni, favorendo una
maggiore partecipazione civica e risparmiando tempo e denaro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lotta ai 'Neet' attraverso la formazione: così Bologna in finale alla Mayors Challenge

BolognaToday è in caricamento