Coronavirus, tanti stranieri tornati a casa. Bonaccini: "Mancano lavoratori nei campi"
La Regione ha deciso di affrontare la questione dei lavoratori stagionali, non solo quindi in agricoltura ma anche nel commercio e nel turismo
Scarseggiano i lavoratori stagionali, soprattutto di origine straniere, nei campi dell'Emilia-Romagna e non è cosa da poco perchè i prodotti agricoli potrebbero non essere raccolti. A rilanciare il problema è il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, durante la diretta Facebook di questo pomeriggio. "Oggi in agricoltura sono tornati a casa loro tantissimi lavoratori stranieri- segnala Bonaccini- che difficilmente ritorneranno qui, anche per paura di ammalarsi".
Per questo il settore agricolo "lancia un grido d'allarme- spiega - legato al fatto che rischiano di non trovare chi va a raccogliere i prodotti. Quindi oltre al danno, la beffa". La Regione ha quindi deciso di affrontare la questione dei lavoratori stagionali, non solo quindi in agricoltura ma anche nel commercio e nel turismo. "Non abbiamo ancora deciso risorse da stanziare- afferma Bonaccini- perchè non sappiamo come e con quanto il Governo interverrà. Ma andremo a interloquire con le categorie economiche di riferimento per immaginare quale possa essere l'impegno che la Regione può mettere in campo". (dire)