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Economia

Tre "Gamberini" e un'idea: il progetto "made in BO" è una piccola rivoluzione del fashion

Tre ragazzi bolognesi e un'idea che si concretizza tenendo fede ad alcuni principi cardine: sostenibilità, gioco, esclusività e made in Italy, anzi, "made in Bologna"

Due Gamberini su tre (soci) la spuntano e si giocano il nome del brand rigorosamente made in Bologna Gamberini Italia, appunto. Le menti di Ilenia Gamberini, Fabio Gamberini ("e non siamo parenti!") e Marco Landini si sono incontrate e da esperienze diverse hanno fatto convergere creatività e sperimentazione mettendo a punto una linea di borse moda, sostenibili e di alta gamma, in qualche modo rivoluzionarie. E adesso vi spieghiamo questa rivoluzione. Un'altra storia fatta di idee, un'altra start-up che nasce all'ombra delle Due Torri, proprio come Zoo, Il Piccolo Laboratorio e Peron&Peron, dei quali abbiamo già raccontato la storia.

"L'elemento innovativo del nostro progetto - spiegano i tre ragazzi (l'età media è 37 anni) - sta nelle applique intercambiabili abbinate alle borse: si tratta di stampe ad alta qualità su tessuti, carta e altri materiali che veicolano con classe la ricchezza della cultura italiana. La storia, l’arte, il cibo, la società rendono il nostro paese unico e riconoscibile nel mondo. Un assiduo lavoro di ricerca storica e scientifica che permette di cogliere la nostra cultura visiva in frammenti di immagini". E la nuova collezione di Gamberini Italia (P/E 2014 con 4 modelli di bags) sarà al White di Milano (una straordinaria vetrina B2B internazionale) con le sue novità: applique con le immagini grafiche "vintage" acquistate da Vertarelli, ma anche i disegni firmati da Bebo, Fut e Minipini, tutti naturalmente "made in Bologna".

Gamberini Italia, il "made in Bologna"

Descrivere le applique e il loro valore aggiunto è semplice: ci sono le cornici (frame) in leggerissimo metallo che incastonano le immagini descritte, stampate su una sorta di "carta-anti-strappo" praticamente indistruttibile (non teme acqua e usura) che è possibile cambiare ogni volta, dando nuove e infinite personalità all'accessorio. In pratica, con estrema facilità, è possibile cambiare il contenuto di queste eleganti cornici senza paura di rovinare o deteriorare i materiali, frutto di studi e ricerche durati diverso tempo: "Materiali e lavorazioni sono frutto di tanto studio e tanti test. Tutti gli artigiani coinvolti sono maestranze a chilometro zero e il risultato finale racchiude tutti i valori del nostro progetto, ovvero sostenibilità, esclusività, made in Italy e gioco". I quattro modelli di borse disponibili infatti sono realizzati in ecopelle e fibra, e sono disponibili nei colori nero e ghiaccio, acquistabili sul sito internet del marchio (da settembre ci aspettiamo di poterle acquistare anche nell'atelier di via Castiglione).

Ma non avete paura che vi possano copiare l'idea? "Ci siamo tutelati, ma speriamo non accada". Ed è toccando con mano una delle creazioni Gamberini Italia che si capisce quanto richieda tempo raggiungere livelli qualitativi così alti, la cui filosofia resta quella di stimolare le sinergie culturali visto che per questi tre ragazzi "La cultura è parte fondamentale di tutto il processo creativo ed è centrale nella costituzione del team di lavoro che cambia continuamente grazie all’apporto di giovani creativi invitati da tutto il mondo a lavorare al progetto. Sottolineiamo sempre che i nostri prodotti sono pensati e realizzati in Emilia Romagna, Italia, da specialisti dell'alta artigianalità italiana e ogni collezione sarà annuale e a tiratura limitata. Ogni capo infatti sarà realizzato a mano e numerato".

Teniamoli d'occhio insomma.

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