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Economia

Lavoro, crescono le offerte in Emilia-Romagna: a Bologna una su tre

Continua la fase di espansione del mercato del lavoro, anche se a prevalere sono le offerte per dirigenti e consulenti. Bologna in testa per quanto riguarda le possibilità

Nuovi segnali dal mercato del lavoro. Nel primo semestre del 2017 le offerte di posti in Emilia-Romagna sono aumentate del 26,7 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A testimoniarlo una ricerca del portale di offerte lavorative Infojobs.

Tra le province più attive, Bologna si conferma nel primo semestre 2017 capofila regionale, arrivando a rappresentare il 30,8% dell’intera offerta di lavoro in Regione e con un aumento delle posizioni aperte del 33,5% rispetto al 2016. Al secondo posto Modena, con il 17,6% dell’offerta complessiva, seguita da Reggio Emilia con il 12,5% delle offerte, in crescita del 23,6%. Seguono Parma (12,1%), Forlì-Cesena (6,1%), Ravenna (5,9%), Ferrara (5,7%), Piacenza (5,0%) e, a chiudere, Rimini con il 4,2%. 

La classifica dei settori più dinamici è guidata anche quest’anno dalla Consulenza manageriale e revisione, comparto che concentra il maggior numero di offerte di lavoro, con il 44% del totale regionale e un aumento delle posizioni aperte dell’82%. A seguire, Telecomunicazioni con l’11,8%, seguita da Commercio, distribuzione e GDO con l’8,9% e ICT con il 4,8%. Chiude la Top 5 il settore Servizi ambientali, che raccoglie il 4,3% del totale dell’offerta di lavoro in Emilia Romagna. Rientrano nelle prime 10 posizioni anche Salute, benessere e fitness (2,1%), Hotellerie e ristorazione (1,8%) e Settore immobiliare (1,7%). 

Per quanto riguarda le categorie con più possibilità d’impiego, dai dati dell’Osservatorio InfoJobs emerge una top 5 guidata da Manifatturiero, produzione e qualità, che si posiziona al primo posto con il 24,4% delle offerte. Sul secondo gradino del podio troviamo Commercio al dettaglio, GDO e Retail (11,2%), che registra una forte crescita (+81,0%) e, a seguire, Vendite (9,2%), Amministrazione e contabilità (8,6%) e Ingegneria con il 7,7%.

L’Emilia Romagna si conferma anche in questo primo semestre del 2017 una regione ad alto tasso di innovazione e con un tessuto socio-economico in grado di creare occupazione. Il nostro Osservatorio evidenzia, infatti, come il mondo del lavoro della regione continui a godere di buona salute e cresca ad un tasso superiore alla media nazionale. Credo che questa performance possa essere di buon auspicio anche per la seconda parte dell’anno” commenta Melany Libraro, CEO di Schibsted Italy (Subito, InfoJobs e Pagomeno). 

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