Terzo Settore: mobilitazioni per dire “no” alla Manovra. Pagano i più poveri
Cresce la preoccupazione per la nuova Finanziaria, Giovanni Melli del forum del Terzo Settore: "La Manovra finirà per colpire gli enti locali, con conseguenti ricadute sui servizi e sulla spesa sociale"
Il forum del Terzo settore dell'Emilia-Romagna ha espresso "grave preoccupazione" verso la manovra in discussione in Parlamento. E ha annunciato una nuova mobilitazione dopo quella dello scorso 23, per dire no "a una Finanziaria profondamente iniqua, che rischia di colpire ancora una volta i cittadini più deboli e gravati dalla crisi".
PAGHERANNO I PIU’ DEBOLI. Secondo Giovanni Melli, portavoce del forum, la manovra finirà per colpire "gli enti locali, con conseguenti ricadute sui servizi e sulla spesa sociale dei territori" ed è inoltre "profondamente sperequativa nel prelievo delle risorse". Insomma, ha aggiunto, "ancora una volta rischiano di essere i più deboli a pagare le conseguenze di questa crisi". Non solo: per il forum "le recenti manovre economiche e le politiche del Governo rischiano di affossare definitivamente i principi della legge quadro 328, frutto di una grande stagione di partecipazione democratica, che vide protagonisti amministratori locali, volontariato, cooperazione sociale, associazionismo e terzo settore".
PRONTI A LOTTARE. Dunque sarà di nuovo in campo "pronto a lottare, accanto a Regione, enti locali, sindacati, perché nell'iter parlamentare la manovra venga modificata e a mobilitarsi per costruire insieme una nuova stagione del welfare, dei diritti e della solidarietà sociale".
