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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Mondo Convenienza: spiraglio sulle paghe ai lavoratori

Dopo le tensioni dei giorni scorsi, i 116 lavoratori dell'appalto di Mondo Convenienza hanno firmato la riassunzione con una diversa coop

Dopo le tensioni dei giorni scorsi, poi sedate dall'accordo in Prefettura, ieri i 116 lavoratori dell'appalto di Mondo Convenienza hanno firmato la riassunzione alle dipendenze della coop Decor che subentra a Bird logistic. Sono stati riassunti anche i dipendenti sindacalizzati, quelli che in un primo momento erano stati 'tagliati'. Il sindacato ha messo anche le basi per evitare che, con il cambio appalto, i lavoratori perdano oltre 200 euro al mese in busta paga passando al contratto pulizie-multiservizi.

Durante un incontro, la Filt-Cgil ha discusso un testo per armonizzare i salari, ma è utto rimandato a martedì prossimo: "E' stata apparentemente positiva e parrebbe che si sia fatto un passo avanti" per non far perdere quote di stipendio ai lavoratori di Mondo Convenienza. Lo dice Alberto Ballotti, segretario della Filt-Cgil, anche se tutto dipenderà del tavolo del 9 maggio e il giorno dopo è fissato un incontro con il prefetto per certificare che l'accordo raggiunto dopo il blocco dei camion al deposito di Mondo convenienza contro le mancate riassunzioni è stato attuato.

Sulla vicenda, intanto, sono interventui la parlamentare PD Marilena Fabbri e il consigliere comunale e metropolitano Raffaele Persiano: "Sono vicina ai lavoratori e mi auguro che la situazione sia davvero in via di risoluzione come si apprende da notizie di stampa", afferma Fabbri in una nota, ricordando di aver chiesto al Governo già lo scorso febbraio di "verificare l'applicazione della normativa vigente in materia di lavoro, inclusa quella riguardante la sicurezza del personale, e il rispetto dei diritti sindacali". Inoltre "la scorsa settimana il Governo, sollecitato dal collega Matteo Mauri, ha risposto che è stato avviato un accertamento del rispetto delle norme e delle condizioni di lavoro presso lo stabilimento di Civitavecchia della Bird logistic e che presto altri accertamenti saranno avviati da parte dell'ispettorato in altre zone d'Italia" e "non escludiamo, come parlamentari - conclude Fabbri - un nuovo intervento di sindacato ispettivo qualora fosse necessario".

Quanto a Persiano, il consigliere PD si rivolge a Mondo Convenienza: "Nella scorsa vertenza vi siete dichiarati estranei alla vicenda, oggi avete saldamente in mano il timone del cambio di appalto e potete oggi stesso dire alla coop appaltante di applicare il contratto nazionale della logistica, di disapplicare il regolamento interno alla coop di cui non si riesce ad avere un verbale di votazione nè una lista dei soci, di fornire ai lavoratori gli strumenti idonei per fare al meglio il loro lavoro". Nella situazione attuale, "siete pienamente responsabili del futuro di questi lavoratori e vigileremo su questo", continua Persiano, aggiungendo: "A me sembra che il cambio di appalto serva solo per comprimere diritti e salari, visto che la Bird logistic pare indirizzata a fare lo stesso lavoro che faceva a Bologna in altre citta' sempre per la stessa azienda". Su questo "sarò felicissimo di essere smentito", aggiunge il dem, se arriverà la prova "che mi ero sbagliato a pensare che si volessero scaricare gli sconti effettuati ai clienti sulla parte più debole dei lavoratori". Persiano auspica che "l'Ispettorato del lavoro vigili oggi e in futuro sui trattamenti riservati a questi lavoratori. Di sicuro la mia e la nostra attenzione non manchera'". (dire)

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