Scomparso Mario Gombi, il "papà" di Conad
Minerbio dice addio ad uno dei suoi cittadini più illustri, protagonista del successo del Consorzio Nazionale Dettaglianti. Mezzanotte: "Un punto di riferimento per noi"
Oggi Minerbio dice addio ad uno dei suoi imprenditori e citatdini di maggior successo. E' scomparso all'età di 85 anni Mario Gombi, tra i fondatori di Conad - Consorzio Nazionale Dettaglianti, la maggiore organizzazione di imprenditori dettaglianti indipendenti associati in cooperativa presente in Italia.
Nato a Minerbio Gombi entrò nel movimento cooperativo dal secondo dopoguerra e partecipò alla costituzione, il 13 maggio 1962, di Conad, al quale aderirono 420 soci suddivisi in 14 gruppi di acquisto. La prima sede fu a Milano e solo negli anni successivi venne portata a Bologna. Dalla sua intuizione nacquero anche i primi prodotti a marchio Conad, per i quali propone nomi di fantasia: Sabrina, Dorita, Dana, Union, Marinel. Gombi assunse ruoli sempre più importanti e di grande responsabilità in seno al consorzio: dal 1970 da direttore generale portò gli associati da 420 a 19.807. Fu insignito, il 2 giugno 1986, dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana.
"Con Gombi scompare uno dei padri fondatori di Conad, protagonista indiscusso dello sviluppo e del successo del consorzio - ha dichiarato il presidente di Conad Mario Natale Mezzanotte - E' stato un punto di riferimento per tutti noi, per le sue doti umane, le capacità professionali e la passione con cui ha animato e dato forza all'impegno per fare crescere un'azienda di successo nel difficile panorama della moderna distribuzione italiana. Un esempio per le generazioni di soci presenti e future. Gombi continuerà ad essere uno di famiglia, una famiglia che rimarrà per sempre anche la sua".