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Economia

Reddito cittadinanza, a Bologna il 37 per cento delle richieste respinto

In tutto sono state elaborate 5618 richieste, circa un quinto di tutte quelle in regione

Sono state 3387 le domande per il reddito di cittadinanza accolte nella provincia di Bologna, secondo i dati del primo mese arrivati al ministero del lavoro. In tutta la provincia fino a ora 5618 persone hanno fatto richiesta per avere la famosa card nella quale verrà versato l'importo del sussidio. Il 37,4 per cento delle richieste, -più di una su tre in media- non è stata accolta. Bologna è la prima provincia in regione per numero di domande, racchiudendo entro i suoi confini quasi un quinto delle richieste totali in regione, fermatesi a quota 25831. Per Bologna e provincia è stato pubblicato anche il bando per le offerte di lavoro relative ai cosidetti 'Navigator', ovvero chi si occuperà di offrire le alternative lavorative ai beneficiari del Rdc.

Reddito di cittadinanza, anche Beppe Maniglia fa domanda

Per fare un paragone con altre province del Paese con la stessa popolazione residente, quello di Firenze è praticamente un dato-fotocopia, con 5666 domande totali di cui 3389 accolte. La provincia di Padova, leggermente meno popolosa delle Due Torri, colleziona in tutto 4455 domande, di cui 2720 quelle che hanno ricevuto l''ok' da parte dell'Inps.

In questi giorni stanno arrivando le risposte dell'istituto previdenziale con gli esiti delle domande, ma per conoscere l'esatto importo occorre registrarsi al sito dell'istituto previdenziale, e per farlo occorre prima però creare una identità digitale attraverso il sistema Spid. Un doppio collo di bottiglia burocratico che sta mandando in confusione molti contribuenti e che è alla base della nota vicenda della pagina social 'Inps per la famiglia', finita al centro delle polemiche per alcune risposte piccate e a tono nei confronti di chi chiedeva delucidazioni in merito.

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