Aeroporto, Ryanair estende diretto per Napoli anche nella fascia estiva
Il vettore irlandese conferma la tratta anche oltre il periodo invernale, in diretta concorrenza con l'offerta ferroviaria al alta velocità. E da Bologna l'annuncio di offerta per entrare in Alitalia: 'Ci interessa il lungo raggio'
Continua la campagna di Ryanair per potenziare lo scalo di Bologna. Dopo la fascia invernale, anche nell'estate 2018 saranno disponibili le nuove rotte per quattro città: tra queste anche Napoli, oltre a Coloni, Bratislava e Praga.
Per la città partenopea si tratterà di un volo giornaliero, mentre per Bratislava e Colonia ci saranno due voli ogni sette giorni. Infine Praga, con tre partenze alla settimana.
La novità più rilevante è certamente il seguito dell'offerta per il volo diretto su Napoli, in diretta concorrenza con Alitalia e con le ferrovie di Alta Velocità.
Con questo incremento Ryanair conta di portare, con un incremento stimato di 150mila passeggeri, lo scalo bolognese a essere attraversato da 4 milioni di passeggeri.
Complessivamente, l'indotto sui posti di lavoro generati dal traffico Ryanair arriverà a contare le 2800 unità, con un incremento di circa 100 posti di lavoro ogni 150mila pesseggeri in più (stando a una ricerca condotta da ACI - Airport Council International, che conferma che ogni milione di passeggeri crea fino a 750 posti di lavoro in loco negli aeroporti internazionali).
"Per celebrare il lancio della programmazione da Bologna per l’estate 2018 -dichiara l'ad Ryanair Michael O'Leary'- stiamo mettendo in vendita biglietti con tariffe a partire da €16,99 per viaggiare da settembre a novembre e prenotabili fino alla mezzanotte di venerdì (8 settembre).
A proposito di Alitalia il patron di Ryanair conferma l'interessamento per comprare l'ex compagnia di bandiera. "Abbiamo inviato la manifestazione di interesse e parteciperemo alla proposta vincolante", e aggiunge: "Il nostro focus è sul lungo raggio, che è il vero core business di Alitalia e ha un grande potenziale. Siamo interessati e manderemo entro fine settembre la proposta vincolante ai commissari. Non vogliamo- precisa a piu' riprese il numero uno di Ryanair- trasformare Alitalia in una compagnia low cost sussidiaria di Ryanair. E Ryanair resterà tale e così anche Alitalia, rimarranno ben separate. Noi vogliamo acquisire Alitalia per renderla vincente. Con il giusto focus, con il giusto management e le giuste rotte, Ryanair e Alitalia possono continuare a crescere".