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Sanità: Bologna si candida come polo per la formazione degli osteopati

L'osteopatia è una disciplina sanitaria ancora in attesa di essere riconosciuta come professione medica autonoma

Il riconoscimento dell'osteopata come professione medica è diventata una battaglia nazionale e parlamentare che conta già sull'appoggio del presidente dell'Ordine dei medici, Giancarlo Pizza. "L'osteopatia può diventare una materia per la formazione continua dei medici, con la concessione di crediti Ecm (formativi, ndr) da parte dell'Ordine, e io mi farò portatore delle istanze delle associazioni degli osteopati anche nelle Scuole di medicina". Pizza ne ha parlato ieri, all'open day dello Spine center di Bologna, durante la tavola rotonda "Dalle mani la salute delle persone: l'osteopatia a Bologna". Un'occasione per fare il punto su un mestiere che conta sempre più professionisti (1.893 quelli riportati sul sito del Registro italiano osteopati e più di 180 nella sola Emilia-Romagna), un interesse notevole da parte dei medici e un bacino di pazienti in crescita.

Conosciuta come cura per il mal di schiena tramite manipolazioni, l'osteopatia può invece aiutare anche per tanti altri problemi: dal pianto continuato alle coliche nei neonati, a varie patologie in età geriatrica, a difficoltà ad avere figli nelle donne in età fertile, fino al trattamento di patologie del colon, dello stomaco, del fegato e anche come cura per lo stress.

Il tutto, spiega il fondatore e direttore dello Spine center, il chirurgo ortopedico e osteopata Saverio Colonna, "sempre in collaborazione con il medico", dato che ci sono casi nei quali i farmaci non bastano o non funzionano, specie quando nel paziente permane il dolore anche dopo aver completato gli esami diagnostici. Sotto le due Torri è nato un centro di formazione per osteopati, con corsi part e full time di cinque o sei anni per insegnare ad essere un osteopata. Il riscontro d'interesse arriva anche dai futuri medici, tanto che un gruppo di studenti della Facoltà di Medicina di Bologna ha voluto un intero week-end di incontro per capire come funziona. Se c'è chi dice che non è dimostrata scientificamente l'efficacia dell'osteopatia, il medico Paolo Roberti di Sarsina, che è anche presidente dell'Associazione per la medicina centrata sulla persona, è tra quelli convinti che l'osteopatia sia una medicina sociale. Per questo, dice, "Bologna può diventare un esempio, un polo di formazione nazionale per questa disciplina".

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