Tolta tassa per esami di abilitazione, nuovo tributo per rumore aerei

L'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna ha approvato un progetto di legge della Giunta in materia di tributi regionali, che abolisce vecchie tassazioni per l'abilitazione professionale e per l'occupazione di aree pubbliche, introducendone una nuova contro l'inquinamento acustico prodotto dagli aerei.

La legge, relatore Roberto Montanari (Pd), è stata approvata a maggioranza (contrari Pdl e Lega nord, astenuto M5S). Dal primo gennaio 2013 si cancella la tassa dovuta dai laureati che per esercitare una professione devono sostenere un esame di abilitazione, puntando a favorire i giovani senza rinunciare a troppo (le entrate sono limitate, circa 200.000 euro l'anno). E l'imposta per l'occupazione di spazi regionali è considerata non più giustificata dalle competenze delegate agli Enti locali in diverse norme, anche dello Stato.

AUTO E MOTO STORICHE. Per auto e moto storiche è confermato l'esonero dal pagamento del bollo auto se hanno più di 30 anni, esteso anche ai mezzi oltre i 20 anni se già registrati dalle associazioni storiche riconosciute e usati solo in aree private o in caso di manifestazioni (se sono mezzi di trasporto quotidiani è dovuto un forfait di 25,82 euro per le auto e 10,33 per le moto).

LOTTA ALL'INQUINAMENTO ACUSTICO. La lotta all'inquinamento acustico è prevista da una norma nazionale: l'imposta regionale è sulle emissioni degli aerei (Iresa) ed è a carico dei proprietari, per ogni decollo e ogni atterraggio. Il 50% dei proventi netti finanzierà il completamento dei sistemi di monitoraggio e disinquinamento ed eventuali indennizzi per i residenti in zone 'A e B dell'interno aeroportualé. La tassa è calcolata in base alla Convenzione civile internazionale che divide gli aerei in tre classi di emissione acustica e sarà progressiva (in sostanza, più fai rumore e più paghi).