13 artisti insieme per Atlas Solidarity
Tredici talenti al palazzo Grassi di Bologna per la raccolta fondi a favore di Atlas Solidarity e i suoi progetti in una scuola ugandese. Cibo e arte nelle sue varie forme: pittura, musica, teatro, moda, protagonisti di un aperitivo aperto al pubblico previa prenotazione.
Giovedì 28 novembre 2019
Ore 19,30 al Circolo Ufficiali in via Marsala, 12 – Bologna
Prenotazioni al n. 347.45.81.906
Sono tredici gli artisti che hanno deciso di contribuire con il loro talento all’aperitivo solidale che il 28 novembre vedrà al Palazzo Grassi, sede del Circolo degli Ufficiali di Bologna una serata molto variegata.
Si parte col riscaldare gli animi dei presenti con l’ottimo aperitivo del partner So.ri.co. per continuare con una carrellata di min performance tra musica, teatro, moda, cabaret e pittura.
Carlo MAVER, bandoneonista che presenterà il suo ultimo album Volver, gli ATTORI per Caso, compagnia amatoriale che metterà in scena uno sketch di Lillo e Greg, Stefano COLETTA al sax e Antonio SALVATORE alla chitarra, in un medley di musiche e canzoni capaci di far ballare anche i più pigri. Ancora Paolo MAGGI, un pianista esploratore di note che ama l’improvvisazione e che suonerà seguendo il mood della serata, Viola MANFRINI ed Elia VELLUTI, le mascotte dell’evento - due giovanissimi artisti che saranno disponibili per dei ritratti in real time. Lizzet FIGUS ed Erica PEZZOLI, fashion designer, faranno sfilare la loro ultima collezione dal titolo Suggestioni e Forme. Infine, ma non ultimo Francesco PRECI, cabarettista che con ironia e allegria si diletterà in simpatiche imitazioni di personaggi noti.
L’evento è pubblico previa PRENOTAZIONE al numero 347.45.81.906.
Perché Atlas Solidarity sta raccogliendo fondi
In un recente passato, Atlas Solidarity Organizzazione di Volontariato (OdV) ha organizzato la formazione in Italia all’insegnamento della meccanica per due giovani docenti della St. Theresa Vocational School. Si tratta di una scuola con circa 450 fra ragazzi e ragazze dai 3 ai 18 anni (dalla scuola materna alla secondaria superiore).
Il progetto è proseguito con l’invio, di una serie di macchine utensili e di attrezzature, dono di due aziende italiane. E oggi è partita la costruzione dell’aula di meccanica per ospitarvi le macchine, e il denaro che l’Associazione sta raccogliendo è solo una parte di quanto occorrerebbe.