Al Tag è l'ora di Comaschi
Ridere di gusto, prendendo(si) in giro: le manie della società moderna -dalle mode strampalate agli status symbol, dai neologismi agghiaccianti alla dipendenza da internet e dai social network- vengono messe alla berlina con la consueta ironia dal grande Giorgio Comaschi nell'esilarante Ma te ci sei su Feizbuk?, un insieme di monologhi cabarettistici sui tic di questo ultimo decennio, che andrà in scena sul palco del TaG Sabato 24 febbraio alle 21 per la rassegna comica sponsorizzata da Logimatic Srl.
Prima dello spettacolo, alle 19.30 appuntamento al Fucina209 per A tavola con... Comaschi, un'intervista con cena light al costo di 18 euro. Per aderire scrivere a eventi@cooperativadellospettacolo.it oppure chiamare il numero +39 329 2755002.
I biglietti (intero € 15, socio coop spett. € 12, ridotto € 13,50, bambini fino a 12 anni 1 €) sono acquistabili direttamente al botteghino del teatro, oppure online sul circuito Vivaticket. È possibile prenotare i biglietti anche telefonicamente durante gli orari di apertura della biglietteria (martedì e giovedì 17.30 - 19.30, sabato 10.00 - 12.30), con l'obbligo di ritirarli entro 40 minuti prima dell'inizio dello spettacolo. Il Teatro, in via S.Donato 209/b a Granarolo dell'Emilia, si trova a soli 15 minuti di macchina da Bologna e dispone di un ampio parcheggio.
La Cooperativa dello Spettacolo, che ha offerto alla città di Granarolo il nuovo teatro di via San Donato, conta oggi circa 250 soci. Nata con lo scopo di supportare la crescita culturale del territorio, continua a onorare la finalità sociale espressa agli esordi avvicinando all'arte della recitazione grandi e piccini, sia attraverso le proposte in cartellone -che continuano a vedere una grande partecipazione- ma anche con le attività laboratoriali e i corsi, organizzati quest'anno in collaborazione con il Corpo Bandistico di Minerbio (Propedeutica musicale), ITC Studio (corsi di recitazione per bambini e per adulti), Rimachéride (Public Speaking), oltre al corso di inglese, per adulti e bambini, che utilizza il metodo Funsongs education, con insegnanti madrelingua.